Imola, CIV: Corradi e Velini, occhio a Goi

 

Il favorito per la vittoria di tappa Stock 1000, alla luce del risultato del Mugello, sarà certamente Alessio Corradi. Il parmense, nato a Guastalla ma cresciuto a Langhirano, ha dimostrato di essere tornato ad alti livelli in sella all’Aprilia della Nuova M2 Racing e a Imola uscirà dai box con tutti gli occhi degli avversari puntati addosso. “Max Checa” o “Carlos Biaggi” (come ormai è soprannominato nel paddock per aver adottato il numero 3 stile Corsaro sulla carena e indossato il casco del campione della Ducati) ha un ottimo feeling con la pista di Imola, dato che nel mondiale Supersport nel 2003 sfiorò proprio qui una prestazione da podio con la Yamaha del Team Italia. Podio che riuscì a centrare due anni più tardi, sempre a Imola e sempre nel mondiale Supersport ma in sella alla Ducati del Team Selmat. Forte della sua esperienza e dei risultati di livello mondiale, Alessio cercherà di sfruttare al meglio il potenziale suo e della RSV4 per allungare in classifica generale nei confronti degli avversari: a rendergli difficile il week-end ci proverà l’umbro Alessio Velini, ottimo secondo al Mugello con la BMW preparata dal Team 2R Antonellini by Bargy ma soprattutto il mantovano Ivan Goi. L’ex-campione italiano di categoria, in sella alla Ducati del Team Barni, avrà dalla sua l’ottimo terzo posto del Mugello ma soprattutto l’esperienza: è l’unico dei top rider del tricolore Stock 1000 ad aver preso parte all’ultimo round CIV corso a Imola nel 2006: arrivò quarto con la Suzuki alle spalle di Corti, Scassa e Pratichizzo, che caratterizzarono il podio.

Tra i piloti in odore di risultato, domenica, attenzione al marchigiano Simone Saltarelli (Ducati – Team Barni) che cercherà di centrare ciò che ha solo sfiorato al Mugello, ovvero il podio con il quarto posto. Risultato sfiorato anche da Fabrizio Perotti (BMW – Play Racing) per un’usura anticipata della gomma che non gli ha consentito di lottare fino in fondo con Goi e Saltarelli. Da seguire la gara di Federico Dittadi (Aprilia – Team Riviera), iscritto anche alla tappa mondiale dello scorso week-end e quelle dell’ex-campione italiano Roberto Lacalendola (Ducati) e di Lorenzo Alfonsi (BMW – Play Racing).