Il Team Terra e Moto chiude il 2023 e guarda al futuro

Lo scorso fine settimana è calato il sipario sul Campionato Italiano Velocità 2023. Nel suggestivo teatro dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola il Team Terra e Moto ha affrontato l’ultimo appuntamento di CIV Supersport 300 e Trofeo Aprilia RS 660. Nonostante le buone intenzioni di concludere in bellezza la stagione e proiettarsi all’anno venturo con la fiducia necessaria, la formazione di Ilaria Cheli ed i suoi ragazzi hanno raccolto meno di quanto sperato.

Nicola Plazzi ha infilato altri due piazzamenti in zona punti nel CIV Supersport 300. Qualificatosi in quinta fila sullo schieramento di partenza col tredicesimo tempo, in Gara 1 di sabato 7 ottobre ha tagliato il traguardo in quattordicesima posizione. Più combattuta la successiva Gara 2 di domenica 8 ottobre, che lo ha visto vincere sul campo la volata-a-tre per la dodicesima posizione, prima di essere retrocesso di una posizione dalla direzione gara per aver oltrepassato i limiti della pista nel corso del giro finale. Due prove, comunque, di grande solidità da parte del giovane ravennate, sedicesimo classificato in campionato con 40 punti all’attivo.

Per il Team Terra e Moto si conclude una stagione impegnativa, spalmata su più fronti, seppur non in linea con le aspettative iniziali e le qualità tecniche dei suoi tre portabandiera. Lo sguardo è già rivolto al 2024 per nuove ambiziose sfide.

Nicola Plazzi, pilota CIV Supersport 300: “Sicuramente il week-end poteva andare molto meglio sul piano dei risultati, purtroppo in qualifica abbiamo apportato delle modifiche alla moto che ci hanno mandato fuori strada. Se non altro abbiamo raccolto informazioni utili in ottica futura. Faremo tutto il possibile per arrivare in forma e più preparati alla stagione 2024. Ringrazio la squadra per il lavoro e tutti i miei meravigliosi sponsor”.

Ilaria Cheli, team manager Terra e Moto: “… Nel CIV Supersport 300, Plazzi ha riproposto la velocità che finora gli aveva permesso di lottare per la top-15. Complessivamente un finale di 2023 al di sotto delle aspettative, che non rispecchia il nostro reale potenziale. Adesso sguardo rivolto al nuovo anno. Un sentito ringraziamento a tutti i meccanici per lo splendido lavoro e ai nostri fedeli sponsor”.

Fonte: ufficio stampa team TERRA E MOTO