Il programma della Velocità 2010

 

La Commissione Sportiva Nazionale della Federazione Motociclistica Italiana ha approvato il Programma Velocità FMI 2010, presentato dal Comitato Velocità della FMI stessa.
Il direttore di DueRuote – Motonline dedica al progetto un commento sul suo blog

A seguire, un’ampia sintesi delle informazioni più importanti, che confermano in modo evidente la volontà, già annunciata da tempo dalla FMI, della completa ristrutturazione di un settore che ha dato e continua a dare grandissime soddisfazioni sportive e di immagine alla Federazione ed a tutti gli appassionati.

Tutti i particolari sono peraltro riportati e specificati all’interno delle Norme Sportive e Tecniche FMI 2010.

PRINCIPI GENERALI
La CSN e il Comitato Velocità hanno strutturato un programma triennale con i seguenti punti programmatici:

1.      Nuova gestione del calendario, evitando le contemporaneità e creando una identità dei diversi livelli di accesso alla pratica sportiva in pista.

2.      Stabilità del calendario (con l’obiettivo a medio termine di stabilire appuntamenti “classici” per le manifestazioni più importanti).

3.      Stabilità dei regolamenti tecnici, evitando modifiche di sostanza per 3 anni.

4.      Gestione ed armonizzazione dei rapporti con Industrie e Promotori.

CIV
La formula, già conosciuta e collaudata, rimane invariata.

Novità importanti: l’introduzione del ‘’Monogomma’’ Pirelli nella Stock 1000; il rientro in calendario di Imola; l’aggiunta di una  settima gara nel week end del 20 giugno al Mugello, che ospita le cinque classi abituali, con gara 1 al sabato e gara 2 la domenica, basate su un’unica griglia di partenza.

Il Calendario si arricchisce quindi di una gara, mantenendo gli stessi costi fissi per tutti, a cominciare da Team e Piloti.

Si conferma l’abbinamento con il monomarca Yamaha ( 2 gare R6 e 1 gara R1), per ogni giornata di Campionato.

COPPA ITALIA
Viene organizzata direttamente dalla FMI, come già avviene per il CIV.

Diventa il contenitore dei quattordicenni che approcciano le ruote alte: un laboratorio per i giovani talenti. Riconfermata la titolazione di Coppa Italia per la 125SP, che viene presidiata dalla FMI con 2 moto del Team Junior GP e con un accordo strategico con Pirelli, che supporta la Coppa con un Challenge dedicato.

Confermato il Trofeo Honda, con le categorie CBR, Hornet e 125 RS GP, riservata ai piloti più giovani.

Nuova presenza del Trofeo Kawasaki, con le categorie Ninja (2 griglie) e 250 4T, riservata ai piloti più giovani.

Confermato il Trofeo Moriwaki 250 4T GP. L’offerta per i giovani si amplia con l’introduzione di una categoria pre-GP 125 Metrakit: un Trofeo Monomarca caratterizzato da costi di gestione bassi e moto assegnate a sorteggio ogni domenica di gara.

La Pirelli propone attività a costi contenuti, con due partenze targate Metzeler nella 1000 e nella 600, basate su regolamenti strettamente legati alla filosofia ‘’sport production’’. La stessa Casa italiana propone un Trofeo sperimentale Pirelli Stock 1000 in tre prove, inteso come ‘’allenamento’’ alla medesima classe del CIV.

Nuova presenza del Trofeo Suzuki Gladius Cup.

COPPA FMI (gare nazionali non titolate)
Diventa il contenitore per i Trofei Promozionali organizzati da Moto Club e Industrie.

Industrie.

Vengono proposti due Trofei Dunlop: uno per il centro sud, con gestione Levantini; uno per il centro nord, con gestione Ciarlariello. La Casa inglese gomma anche le quattro partenze del Trofeo Amatori, organizzato da Daniele Alessandrini.

Lo stesso Alessandrini promuove due classi della Michelin Cup.

Luca Raggi, di Idealgomme, ripropone il Trofeo Bridgestone. 

Trofei Moto Club.

Confermati gli ormai abituali Trofei Mototestate (a cura del Moto Club Ducale), Mototemporada (MC Misano, Pasolini, Tordi, Riccione), Marco Papa (MC Spoleto) e Premier (MC Firenze). Il Gentlemen’s Motor Club di Roma propone, oltre al consolidato Trofeo del Centauro, anche l’organizzazione diretta dei Trofei Roadster e Supertwins. Nell’ambito della Coppa FMI trova spazio il Trofeo 250 GP organizzato dalla Tordis Racing, di Enrico Piacenza.

FEMMINILE
La CSN e il Comitato Velocità propongono una nuova formula per l’attività femminile in pista. Le conduttrici saranno libere, durante l’anno, di confrontarsi nei Trofei/Campionati adeguati al proprio livello tecnico/sportivo.  Il titolo di Campione Italiano Femminile viene assegnato in prova unica (il 12 settembre, a Vallelunga, all’interno della Coppa Italia) per le classi Stock 600 e 1000 (unica griglia, con classifiche separate), aperte anche alle straniere. La gara, grazie alla sinergia con alcune aziende di pneumatici, avrà un montepremi in denaro e in “gomme” e potrà godere di una copertura televisiva. Le conduttrici che vorranno partecipare alle gare del CIV nella categoria Stock 600 e 1000 potranno usufruire di una deroga rispetto ai limiti di età imposti in tali classi. Viene introdotto nel calendario un Memorial Beatrice Bossini, riservato alle esordienti.

 

VELOCITA’ IN SALITA
La CSN e il Comitato Velocità intendono investire risorse adeguate per sostenere e sviluppare il Campionato Italiano Velocità in Salita, operando su due livelli di intervento: il primo organizzativo, attraverso la creazione di un gruppo di lavoro fisso, costituito da Giuria permanente e Cronometristi che seguiranno tutte le sei prove del Campionato; il secondo  per favorire immagine e comunicazione, attraverso la creazione di nuovo sito internet (www.velocitainsalita.it), la realizzazione di immagini filmate che saranno distribuite sul web e per la prima volta in televisione, sul digitale terrestre. Saranno realizzati e gestiti materiali promozionali (archi di partenza e arrivo, podio e fondali per interviste), a supporto dei Moto Club organizzatori.

 

PROGETTO GIOVANISSIMI 8-13  ANNI
La FMI vuole ripartire dalle categorie di esordio dei giovani piloti, per costruire un percorso guidato che accompagni i più giovani, a partire dai 7 anni, alle ruote alte. Alla categoria esordienti (8 anni prima licenza) delle Minimoto, si sta pensando di affiancare una Formula Sperimentale (utilizzando la proposta del Progetto Hobby Sport) per far “giocare” giovanissimi di 7 anni. Sono previsti 2 step di crescita, definiti in collaborazione con il Settore Tecnico Federale: il primo è quello delle minimoto; il secondo quello delle MiniGP. La FMI seguirà così ed accompagnerà i ragazzi nella loro crescita sportiva e tecnica.

 

CAMPIONATO ITALIANO MINIMOTO (Step 1, Progetto Giovanissimi, 8-11 anni)
Una realtà che la FMI sta monitorando e che studierà attentamente nel 2010, per proporre modifiche strutturali nel 2011.

Per la stagione agonistica 2010 si propone un regolamento sportivo che reintroduce i pesi massimi, ed uno tecnico molto snello, che permetta una corretta convivenza tra 2 e 4 tempi.

 

CAMPIONATO ITALIANO MINIGP (Step 2, Progetto Giovanissimi, 11-13 anni)
Il Campionato viene gestito direttamente dalla FMI ed è articolato in 6 prove (con 2 manche per ciascuna classe) più test, con 2 classi valevoli per il titolo italiano 50cc e 70cc ed una sperimentale 80cc a ruote alte.

La FMI ha proposto e condiviso con Industrie e Team un regolamento tecnico e sportivo che non sarà modificato per i prossimi 2 anni e che rappresenta una “piattaforma di stabilità”, affinché i diversi attori interessati possano investire su questo Campionato, che vuole accompagnare i giovani piloti alle ruote alte.


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