A dare un ulteriore tocco di internazionalità alle gare della Coppa Italia 2011, e più precisamente a quelle del Trofeo Honda, ci ha pensato negli ultimi due appuntamenti stagionali un pilota del Centro America, il guatemalteco Francisco Parra, schierato dal Team HMC sia al Mugello che a Franciacorta nelle vesti di wild card.
Lo abbiamo incontrato nel torrido pomeriggio che ha caratterizzato lo svolgimento del secondo turno di prove ufficiali, dopo che nel primo, il 25enne studente in ingegneria industriale di Guatemala City aveva ottenuto un incoraggiante 15° posto.
“Ho iniziato ad andare in moto quando avevo 18 anni. – spiega – Correre in Italia è sempre stato il mio sogno e grazie a un amico che conosce Carlo Florenzano, responsabile racing di Honda Italia, questo sogno è diventato realtà. Organizzare la prima trasferta non è stato facile, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Naturalmente non conoscevo né la pista, il Mugello, né la moto, la Honda Hornet. Quest’ultima ha un gran potenziale, ma è molto diversa dalla Yamaha R6 che sono abituato a guidare in Guatemala. Inoltre, il livello della Coppa Italia e del Trofeo Honda è molto elevato, con tanti piloti veloci.”
Francisco ha dovuto fare i conti anche con una piccola caduta nelle prove libere di Franciacorta: “Se vogliamo, questa pista è ancora più difficile rispetto al Mugello, perché è più stretta, e poi devo ancora abituarmi a fruttare bene le gomme, che offrono prestazioni davvero impressionanti.”
Nonostante le difficoltà, Parra spera di tornare a gareggiare in Italia anche nella prossima stagione, sempre nel Trofeo Honda: “Mi piacerebbe proseguire questa bellissima esperienza, magari con la CBR 600RR, che è più vicina alle mie caratteristiche di guida.”
Attualmente, manco a dirlo, i suoi piloti preferiti sono Stoner e Pedrosa, anche se Francisco riconosce di aver sempre avuto un “debole” per Kevin Schwantz… Se son rose!