Il 2010 di Alessio Corradi, tra CIV e Isola di Man

Alessio Corradi non si ferma. Chiusa qualche anno fa la sua esperienza nel mondiale Supersport, il parmense è diventato uno dei piloti di riferimento del campionato italiano Velocità. Dopo le ultime stagioni corse tra alti e bassi, nel 2010 ha intenzione di invertire la rotta. Inutile nascondersi: vuole provare a vincere per la prima volta la corona della 600 e migliorare il risultato ottenuto lo scorso anno al TT dell’Isola di Man”.

“Sto parlando con un team di alto livello per correre anche il prossimo anno la Supersport tricolore ma ancora non c’è nulla di certo – dice il 33enne di Langhirano – Loro stanno cercando di chiudere il budget necessario per il 2010 e ci risentiremo nelle prossime settimane per fare il punto della situazione. Mi vogliono e hanno intenzione di fare le cose seriamente, per questo motivo non abbiamo firmato un accordo al “buio” e per questo non posso rivelare il nome della struttura. La moto? Loro corrono con la Yamaha R6”.

Per la prossima stagione, però, Corradi, non ha in ballo solo questa trattativa. Un’altra ipotesi affascinante lo vedrebbe affrontare di nuovo il Tourist Trophy con un “top team” della gara su strada più famosa del mondo. Se dovesse andare in porto questo accordo, in vista del TT Alessio farebbe di tutto per correre anche qualche tappa del CIV, utile per la messa a punto del mezzo. “Il TT mi è entrato nel cuore e non mi dispiacerebbe affrontarlo con un team esperto – continua “Corragawa” – se firmassi questo contratto non avrei la possibilità di correre tutto il tricolore ma chiederei alla squadra di partecipare ad alcune gare del campionato. Del resto, il CIV è il CIV…”