Grand Prix: Tre su tre per Giacomo Lucchetti

La Grand Prix, premiata al Mugello con un meteo favorevole, rispolvera i ricordi di passione e sportività. Ricordi fatti di carburatori, messa in moto a spinta, olio di ricino: rumori e profumi di altri tempi…

Protagonista del giro d’onore, la Morbidelli 125 GP condotta in pista dal noto collezionista Fabio Zerbini alias Zeta.

All’accensione e conseguente start, brividi di emozione per tutti i presenti per il sibilo pungente del suntuoso bicilindrico sette volte iridato.

La cronaca di gara vede mattatori il poleman Jarno Ronzoni-Aprilia Nico Racing e Giacomo Lucchetti – Aprilia.

I primi tre giri sono condotti in testa dal bergamasco ma nel quarto Lucchetti lo sopravanza con un sorpasso deciso ma pulito tra la curva Materassi-Borgo S.Lorenzo. Ronzoni si francobolla al codone del pesarese senza però riuscire a mettergli veramente pressione.

Colpo di scena nel corso dell’ultimo giro quando Ronzoni scivola all’uscita del Correntaio lasciando via libera ad uno scatenato Roberto Marchetti-Aprilia oggi in grande spolvero.

Infatti il patron nonostante lo start dalla corsia box, per noie alla batteria, riesce dopo innummerevoli sorpassi ad agguantare il podio e trovarsi addirittura sul secondo gradino per l’uscita di scena di Ronzoni. Dalla sua un ottimo passo gara e un best lap di 2.01.62. Il quasi cinquantenne (li compirà tra pochi giorni) ha dato ampia dimostrazione che queste moto straordinarie possono essere guidate a buon livello anche in età non più verde.

Lorenzo Di Ciolo-Aprilia Nico Racing completa il podio anche se in effetti le aspettative per quanto riguarda il passo, erano molto diverse.

Ottima prestazione dello svedese Daniel Persson-Yamaha Danish R.R. che fa sua la quarta piazza stampando un ottimo 2.03.56. Buon quinto posto per il padovano Bepi Michelotto-Honda soprattutto in ottica campionato.

A seguire l’olandese Erwin Postmus-Yamaha su Yuri Frigenti alias Pastina primo delle wild card che fa segnare un ottimo 2.06.84. Da premiare l’impegno del veterano Teresio Isola-Yamaha che nonostante una fastidiosa tendinite fa segnare un ottimo 2.06.46.

Gran trionfo della 250 Sport con le ottime prestazioni cronometriche di Paolo Favalli, 1° classificato (2.08.42) Max Tesori 2° (2.09.10) Roberto Vitti 3° (2.09.06) e Lorenzo Linari (2.08.34) tutti su Aprilia.

Da sottolineare la prestazione del leader di campionato Roberto Vitti che con una maiuscola prestazione consolida la leadeship davanti al romano Michele Forcella-Aprilia Biagioli Corse che oggi non ha offerto una prestazione in linea con quelle dei precedenti round.

Da segnalare inoltre la buona prestazione dell’irriducibile Bruno Stefanini-Aprilia che nonostante gli “anta” è ancora in grado di stupire.

Bell’esordio per il quattordicenne Alessandro Pozzo-Honda 125 GP che ha ulteriormente migliorato il suo crono ma soprattutto ha conquistato da wild card il round del Mugello davanti ai fratelli Lorenzo e Alessandro Tiveron.

L’esordio di questo ragazzo è la dimostrazione che il campionato Grand Prix può essere anche propedeutico e alternativo ed alternativo agli impegnativi campionati titolati per moto a quattro tempi.

Da segnalare la buona prestazione degli pneumatici Bridgestone-IdealGomme messi a dura prova dalle elevate temperature. Ne sono la riprova gli ottimi crono registrati da Lucchetti (1.59.89) e Ronzoni (1.59.93).

Prossimo appuntamento il 5 settembre ad Imola per il 4° round stagionale.