Finale di stagione da incorniciare per il Gradaracorse Racing Team a Vallelunga che nella Supersport300 si conferma protagonista assoluto della classe. Pole, record della pista e la corona di vicecampioni italiani con Emanuele Vocino. Un risultato frutto della sinergia tra team e pilota e della determinazione di entrambi nel raggiungere il risultato con cuore e passione.
Emanuele Vocino a Vallelunga si è contraddistinto da subito sul circuito di casa, imponendosi sugli avversari già dal venerdì. Pole e nuovo record della pista gli sono stati assegnati sabato all’Arai Track dal Campionato Italiano Velocità prima di gara1 davanti ad un pubblico gremito di appassionati e di tifosi. In gara come previsto i protagonisti della classe sono stati i contendenti al titolo che senza esclusione di colpi hanno dato vita ad una bagarre da cardiopalma grazie ai numerosi cambi di posizione e al gioco di scie e traiettorie. Situazione diversa per il suo teammate Mattia Capogreco. Il giovane pilota piemontese non è riuscito a trovare la quadra sul tracciato romano e a perfezionare il setting della sua Yamaha R3. In sole due gare con il Gradaracorse, Capogreco ha dimostrato grinta e determinazione, le stesse che si sono viste in gara1 portando a casa un buon 13esimo posto nonostante la febbre ed il malessere.
La mattina dell’ultima domenica di Campionato si è aperta con il National trophy 600 e con Andrea Guzzon determinato a chiudere una stagione in ascesa con un ottimo risultato. Una gara che si è prospettata più difficile del previsto, fin dalle prime fasi, rimanendo imbottigliato alla partenza in un lungo gruppone. Gruppone che gli ha fatto perdere il contatto con i primi e la possibilità di chiudere sul podio e/o in top5. Chiude in 13esima posizione in una bellissima rimonta che però ha lasciato un po’ di amaro in bocca.
La domenica di gara continua con l’ultima della Supersport300 che ha regalato al GradaraCorse Racing Team il titolo di Vicecampioni italiani con Emanuele Vocino ed un entusiasmante settimo posto con Mattia Capogreco. Una gara spettacolare degna di un ottimo finale di stagione. Ad un passo dalla vittoria e dal titolo di campione italiano, Vocino chiude secondo a 16millesimi dal primo gradino del podio da vicecampione, a 21 punti di scarto, e soprattutto primo delle Yamaha che durante tutto l’anno hanno sofferto la supremazia delle Kawasaki. Risalita paurosa per Capogreco che chiude ad un passo dalla top5 forte del nuovo e azzardato rapporto della sua Yamaha R3 che in gara gli ha dato fiducia e incisività. Una prestazione che regala soddisfazione ed entusiasmo alla squadra che in lui, come in Vocino, hanno da subito visto un gran talento da crescere.
Con questi presupposti il Gradaracorse Racing Team di Carlo Facchini si conferma anche per il prossimo anno un papabile contendente al titolo raddoppiando i suoi impegni sul panorama nazionale e non solo.
Emanuele Vocino: “Siamo vicecampioni italiani e ce lo siamo davvero meritati. Sono contentissimo di com’è andata tutta la stagione. All’inizio le Kawasaki erano imprendibili e abbiamo faticato molto, poi a causa di alcune penalità abbiamo perso molti punti durante alcuni weekend di gara. C’è un po’ di amaro in bocca per questo ma siamo riusciti a recuperare e, come una grande famiglia, ci siamo supportati nelle gioie e nelle delusioni. Logicamente volevamo il titolo e vincere ma anche questo secondo posto sia in gara che in campionato è una grossa soddisfazione. Ringrazio il team, gli sponsor, i Fratelli Fangano, la mia famiglia e tutti quelli che hanno creduto in me.”
Mattia Capogreco: “Sono felicissimo di come ho concluso questa stagione. Sono da sole due gare con il Gradaracorse Racing Team ma siamo già riusciti a fare tanto insieme. Sono una grande famiglia e mi hanno fatto sentire parte di loro supportandomi e dandomi grinta ad ogni gara. Questo settimo posto non me lo aspettavo perché abbiamo vissuto un weekend molto difficile qui a Vallelunga e stamattina – viste le difficoltà – abbiamo azzardato con il setting ed è stata questa la mossa vincente. Ringrazio tutto il team, gli sponsor, la mia famiglia e tutti quelli che mi hanno sostenuto quest’anno.”
Andrea Guzzon: “Ultima gara a Vallelunga è stata più difficile del previsto. È stato difficile migliorarsi già dal giovedì sia per la pista che per i pochi km corsi qui. Abbiamo fatto una buona P13 in qualifica e speravo in una gara in rimonta per giocarmi la top5. Peccato in gara aver perso il gruppo dei più veloci a causa di un errore sennò avrei potuto giocarmela e portare a termine l’obiettivo dei primi 5. Sono molto contento di com’è andata quest’anno e dei risultati ottenuti. Abbiamo migliorato ad ogni turno e di ben circa 2 secondi su ogni pista rispetto allo scorso anno. Per il 2020 spero in un altra bella stagione come questa, magari nelle posizioni da podio.”
Carlo Facchini: “Sono molto fiero della stagione che abbiamo portato a casa. Oltre al titolo di vicecampioni italiani sono veramente molto contento dei piloti e del nostro lavoro in pista. Ho visto in Vocino e in Capogreco due diamanti grezzi da far brillare e abbiamo avuto ragione prima con Lele e poi anche con Mattia che è con noi da sole due gare e ha già ottenuto dei grandissimi risultati. Sono queste le soddisfazioni che ci riempiono il cuore al GradaraCorse ed è proprio per questo che il prossimo anno raddoppieremo il nostro impegno sul panorama nazionale e magari inserendo anche una moto rosa in coppa italia. Sono molto contento anche di Guzzon che al Mugello ci ha fatto piangere per la vittoria sfiorata ed un secondo posto che valeva come il titolo del campionato. È stata una stagione fantastica e ringrazio tutto il team e gli sponsor per questo.”
Fonte: ufficio stampa GradaraCorse
