Weekend in salita quello del GradaraCorse Racing Team al Mugello Circuit. In occasione per penultimo doppio appuntamento della stagione, il Team di Carlo Facchini si è dedicato esclusivamente alla Supersport 300 del Campionato Italiano Velocità con i suoi tre alfieri: Giovanni Grianti, Francesco Prioli e Andrea Longo.
L’inizio non facile e piuttosto turbolento ha condizionato la prima manche sul saliscendi toscano. Tutt’altra storia domenica. Nella prima uscita della mattina, in occasione del warm up, le Yamaha R3 gradaresi hanno abbassato il loro ritmo avvicinandosi notevolmente ai primi della classe e centrando la top ten. Allo start Prioli e Grianti si portano immediatamente nel gruppetto degli inseguitori composto da oltre 10 piloti. Rimasto incastrato nel secondo gruppo, invece, è Andrea Longo costretto ad una gara in salita risalendo fino alla 25esima posizione. Tra giochi di traiettorie e bagarre, Giovanni Grianti e Francesco Prioli inquadrano una top15 in volata con un 13esimo ed un 14esimo posto. Un ottimo risultato che da morale ai piloti e alla squadra, considerando la competitività della classe che supera i 40 partecipanti.
Appuntamento all’ultimo round del ELF CIV 2018 a Vallelunga il 6 e 7 ottobre.
Francesco Prioli: “Sono contento della giornata di domenica. Fin dalla mattina sono riuscito ad abbassare il mio crono e ad avere più feeling con la moto per poter fare la differenza. Infatti, in gara mi sono subito attacco al gruppetto degli inseguitori riuscendo a fare una bella gara in volata con il mio compagno di squadra.”
Giovanni Grianti: “È stato un weekend in crescendo. Domenica, infatti, già dal warm up della mattina ho girato fin da subito più veloce delle qualifiche, grazie ad una modifica per mi ha permesso di migliorare il setting della moto. In gara mi sono attaccato immediatamente al gruppetto degli inseguitori e ho segnato il mio best lap chiudendo a punti in 13esima posizione battagliano con il mio compagno di squadra.”
Andrea Longo: “È stato un weekend molto positivo. In qualifica abbiamo avuto un po’ di sfortuna e sono riuscito a segnare solo tre giri molto buoni ma con il mio miglior best. Mi dispiace un po’ per gara2 perché ero riuscito a partire bene portandomi in zona punti. A causa di una caduta di un pilota davanti a me sono scivolato in mezzo alla bagarre e ho perso molte posizioni. Non sono riuscito a recuperare fino alla top ten come ci aspettavamo ma ho dato del mio meglio. Sono contento di questa bella esperienza al CIV e dell’opportunità datami da Carlo anche in Coppa Italia. Coppa Italia che per me rimane l’obiettivo principale per poter fare la differenza e risultati. Ad ogni modo sono sicuro che potremmo rifarci al prossimo round.”
