A circa 6 mesi da quel bruttissimo incidente in pista a Misano durante la prima del Campionato Italiano Velocità, Giacomo Donadio torna in pista al Mugello – la sua pista di casa – per una sessione di test con il GradaraCorse Racing Team con cui avrebbe dovuto affrontare l’intera stagione battagliando con il suo teammate Emanuele Vocino. Un ritorno in pista delicato e forte allo stesso tempo per la pluralità di emozioni che hanno contenuto sguardi, abbracci e pacche sulla spalla. L’ombra della paura era dietro l’angolo, ma ieri 19 settembre ha preso il sopravvento la passione, l’eccitazione e l’adrenalina della possibilità di sfrecciare in sella alla sua Yamaha r3 sul saliscendi toscano. Una buona presa di contatto dopo tutti questi mesi di stop che lascia ben sperare ad un suo ritorno completo e grintoso alle corse il prossimo anno.

Carlo Facchini – team manager: È stato un brutto periodo non solo per il pilota ma anche per il team dopo il terribile incidente di Misano. Siamo stati tutti con il fiato sospeso per mesi e siamo sorpresi di come Giacomo sia riuscito a buttarsi tutto alle spalle per ritornare in pista. Ieri è stato davvero il risveglio da un brutto sogno. Noi continuiamo a credere in Giacomo ed il suo approccio positivo conferma la nostra idea e soprattutto conferma la passione di Giacomo di correre in moto. Chiaramente è stata una prima presa di contatto dopo tanto tempo e c’è molto da lavorare anche in termini di recupero fisico. Sarà un inverno per lui molto impegnativo e determinante. 

Giacomo Donadio – rider: Sono molto contento di essere tornato in pista dopo una lunga assenza. È stata una grande emozione per me e per tutti vedermi di nuovo nel mondo delle corse. Sono rientrato senza pressioni e pretese, l’unico obiettivo era quello di divertirsi e passare una bella giornata con il tutto il team. È stato un rientro positivo e non vedo l’ora di essere al 100% fisicamente per tornare in moto definitivamente. 

Fonte: ufficio stampa Gradara Corse