Sul Circuito del Mugello, in occasione del Gran Premio d’Italia, la FMI ha onorato oggi il ricordo di uno dei personaggi più conosciuti e amati del Motomondiale: Severino Ridolfi, venuto a mancare il 18 marzo.

Nato a Montecchio, nella provincia di Pesaro e Urbino, era conosciuto come il “cuoco” poiché, dal lontano 1996, aveva attrezzato un ristorante viaggiante che aveva voluto chiamare col nome di “Severino by hospitality” e aveva messo a disposizione di tutto il paddock le sue abilità culinarie.

Dopo la sua scomparsa, la gestione è andata nelle mani del figlio Daniele, grande appassionato di moto e di cucina. Per due anni è stato chiamato in Qatar con lo scopo di insegnare a cucinare ai qatariani del nuovo autodromo di Doha, esportando fin laggiù la cucina made in Italy.

 Una grande dedizione al mondo culinario e a quello delle corse; un binomio che la FMI ha voluto ricordare con una targa consegnata a Daniele direttamente dal Presidente Sesti.