Tante emozioni per DmR Racing nello scorso weekend in occasione della quarta prova del Campionato Italiano Velocità che si è tenuto sulla pista di Misano. Il doppio confronto si apriva con la gara in notturna, preceduta però dalle qualifiche dove, Alessandro Delbianco, primeggiava sia in quelle alla luce dei riflettori sia in quelle diurne, stampando un fantastico 1.35,026 che gli valeva la prima pole position della stagione e dava ottime prospettive per le gare.
Un po’ più in difficoltà Alessandro Andreozzi, non perfettamente a suo agio sul tracciato romagnolo e chiudeva le qualifiche al nono posto.
In gara 1, corsa al sabato sera con le luci del circuito ed i fari delle moto, DelBianco sfrutta appieno la pole e comanda il gruppo fino all’arrivo del capoclassifica Pirro al quale cede il comando solo nelle ultime due tornate, per chiudere secondo, ma una penalità inflittagli per superamento del track limit lo fa scendere al terzo posto, sul terzo gradino del podio. Andreozzi lotta per rimanere nel gruppetto centrale di contendenti ed è settimo.
In gara 2, Delbianco sale nuovamente in cattedra nelle prime tornate per poi lasciare il comando a Zanetti, il riminese si riprende la testa della corsa e la difende dall’arrivo di Pirro. Finale incandescente e bandiera a scacchi simultanea tra i due, solo il fotofinish stabilisce la vittoria a Pirro di un solo millesimo. Grande soddisfazione comunque per “Ofwhite” che segna tanti punti importanti per la generale dove prepotentemente risale al terzo posto. Andreozzi tra difficoltà tecniche e fisiche riprende la via dei box, anticipatamente.
Prossimo appuntamento con il CIV il 28 e 29 agosto sul tracciato del Mugello.
Walter Durigon. “Sapevamo dalla gara test effettuata proprio sul circuito di Misano che i mezzi erano altamente competitivi, se a questo aggiungiamo il grande feeling di Delbianco con il “suo” tracciato, otteniamo questi grandi risultati. Finalmente le cose sono andate per il verso giusto e ci godiamo con queste classiche gli sforzi fatti. Delbianco ha dato tutto quello che poteva ed ha provato tattiche diverse nelle due gare, lo stare al comando per molti giri gli ha fatto fare molto esperienza per le prossime sfide. Siamo invece amareggiati per Andreozzi, il nostro ed il suo lavoro non ha ancora dato i risultati sperati e soprattutto non riusciamo a dare continuità durante il weekend, speriamo di essere in piena sintonia nella prossima gara del Mugello.”
Fonte: Omniarè communication