DMR Racing, al Mugello per la prima tricolore

E’ strano e particolare titolare la prima tricolore ai primi di luglio, ma finalmente, dopo tante ansie e soprese è arrivato il momento di goderci l’ELF CIV 2020 con il primo doppio round del Mugello.
DmR Racing si presenta in pista con un ambito programma che prevede ben 4 piloti al via suddivisi equamente tra Superbike e National Trophy 1000.
Partiamo dalla SBK, dove l’uomo di punta è Alessandro Delbianco, il giovane rider ha dimostrato tutto il suo valore nei test e si prepara a dar battaglia in mezzo a tanti grandi campioni, in sella a mezzi preparatissimi. La grinta ed il talento non mancano al romagnolo che è atteso ad una stagione nella quale dovrà sfruttare al massimo ogni possibilità dettatagli dalla pista.
Dopo alcune esperienze in sella ai mille, ora è tempo di debuttare in SBK per Anthony Groppi, il compito del veronese non è certamente facile, ma il suo dovrà essere un crescendo di esperienza di gara in gara, con ampia possibilità di migliorare tempi e classifica, magari giro dopo giro.
Nel National Trophy 1000, fa il suo debutto in casa DmR, Sandra Stammova. La rider lombarda ha tantissima esperienza ed i test effettuati hanno dimostrato che può essere in lizza per posizioni interessanti e che potrà progressivamente aspirare a migliorarsi.
Francesco Ciacci sarà in lizza nel National in sella alla BMW che ha sviluppato l’anno scorso, anche se il mezzo di cui disporrà per questa stagione è completamente nuovo e verrà portato in pista per la prima volta in questa occasione, l’altissima esperienza e la velocità del pilota di Trebisacce sarà determinate per ottenere una classifica di tutto rilievo, stando ovviamente ai tempi delle scorse stagioni, anche se il novero dei pretendenti della 1000 è di assoluto e primario valore.
La manifestazione sarà a porte chiuse, ma ci sarà ampia possibilità di seguire le gare da casa con Sky Motogp canale 208, sito Civ.tv, sito Motosprint, Elevensport e relativi canali social.

Valter Durigon – Team Manager: “La prima è sempre la prima, tanta ansia ma anche tanto entusiasmo. Ci siamo preparati al meglio per assistere i nostri piloti, innanzitutto abbiamo raddoppiato la struttura e perciò altre al Box dedicato ai piloti della SBK, ci sarà una struttura dedicata solo ai piloti del National, rimane naturalmente la nostra struttura “Ospitalità”, e cioè il nostro campo base. Anche lo staff tecnico è stato integrato e suddiviso per essere a disposizione dei piloti e delle loro esigenze, insomma nonostante questo momento abbiamo investito ulteriormente per essere sempre più competitivi. Noi abbiamo fatto il possibile per mettere a disposizione sia sotto il profilo tecnico che di uomini un supporto adeguato ai nostri rider, ora è  nelle loro mani e capacità farli fruttare al massimo.”
Fonte:  Omniarè communication