Colpi di scena e trionfi in solitaria. Spettacolo ad Imola

Vittoria di Bezzecchi in Moto3. A secco i leader in SBK e SS. Vietti Ramus e Serinaldi primi in Premoto3

Imprevisti che rimescolano le carte in tavola. Duelli serrati fino all’ultima curva. Trionfi schiaccianti. Sono stati tanti gli elementi che hanno segnato il 7° Round del CIV all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, a cominciare dalla gara mozzafiato nella classe regina, che si è aperta subito con un colpo di scena, la caduta di Michele Pirro. Il leader SBK era apparso sottotono già dal venerdì, arrivando dai test di Misano con la Ducati GP15, e il fatto di non girare da molto ad Imola non l’ha aiutato. Nei primi giri infatti il pugliese ha perso il posteriore della sua moto finendo nella ghiaia. Con Pirro out la gara ha vissuto sul duello tra l’Aprilia di Calia e la BMW di Tamburini, entrambe gommate Pirelli. I due hanno lottato a colpi di giri record, fatto segnare da Calia con il crono di 1.49.536 proprio nelle tornate finali. Tamburini ha cercato fino all’ultimo di passare Calia, piegandosi al pilota di casa solo al fotofinish. Aprilia e Nuova M2 Racing che festeggiano anche per il terzo posto di Alessandro Andreozzi, seguito dalla Ducati di Sandi. Giornata da dimenticare invece per il Barni Racing Team, che ha perso anche Ivan Goi fuori per un guasto tecnico. Il Campione in carica non è riuscito ad approfittare dell’uscita di Pirro, restando a secco di punti. In classifica generale Pirro resta leader con 125 punti mentre Goi (81 p.) viene superato da Andreozzi (88 p.).

In Moto3 Marco Bezzechi ha dimostrato cosa vuol dire avere voglia di rivalsa. Il pilota Mahindra Peugeot, dopo la caduta nel round del Mugello, ha trionfato a Imola, conquistando la vittoria con un distacco di quasi 13 secondi sui suoi avversari, facendo segnare anche il nuovo giro record della categoria con un crono di 1.59.270. Il testa a testa in vetta però continua, perché Fabio Di Giannantonio non molla. Grazie al secondo gradino del podio il pilota MTR Moto GP Team mantiene la vetta della classifica con 127 punti, solo due in più di Bezzecchi. Terzo posto, sia in pista che in campionato per l’altra Mahindra Peugeot di Fabio Spiranelli (94 p.). Bella lotta per la quarta posizione in gara tra Groppi e Ieraci, conclusa solo al traguardo a favore del pilota Pos Corse, che sfruttando anche la caduta di Del Bianco ottiene la 4° posizione in classifica generale (78 p.). Nel trofeo NSF 250 vittoria di Ghidini davanti a Pasqualotto e Zanotti. Ghidini che comanda anche in classifica di Campionato con Raimondi 2° e Zanotti 3°.

Sorprese anche in SS. Con qualche brivido. Poco dopo il via Massimo Roccoli era costretto a dare forfait a causa di problemi tecnici sulla sua MV Agusta. La gara poi veniva interrotta per bandiera rossa in seguito ad un incidente che vedeva coinvolte due moto in pista. Una volta ripartiti, con gara accorciata a 12 giri, la vittoria è andata a Federico Caricasulo. Il campione in carica ha preceduto sul traguardo Giugovaz e Mantovani, con Cruciani 4° e Mercandelli 5°, autore di un dritto nei primi giri recuperato poi con tenacia. In campionato Roccoli resta primo (111 p.) davanti a Bussolotti (93 p.) e Mercandelli (91 p.)

Dominio anche in Premoto3, con Celestino Vietti Ramus che conquista la 6° vittoria su 7° gare in sella alla sua RMU. Il leader della categoria ha corso in testa dall’inizio alla fine, chiudendo davanti a Zannoni e Nepa. A dare spettacolo ci hanno pensato i protagonisti della 125 2t. Dopo una bagarre durata a lungo, la vittoria è andata a Simone Serinaldi, che sostituiva ad Imola l’infortunato Cavaliere nel Team SIC 58. Secondo posto al fotofinish per un’altra RMU, quella di Davide Baldini, e terzo posto per Leonardo Taccini del VL Team, che resta comunque leader in Campionato (117 p.) davanti a Triglia (100 p.) 4° e Bernardi (98. p).

Doppio round per il trofeo CBR600RR, Alessandro Zaccone si è aggiudicato la vittoria di gara1 davanti a Bassani e Malone.

Nella classe Sport Nicola Di Rago e Federico Drago hanno firmato le pole position rispettivamente della 4t ed della 2t. Secondo assoluto, Lorenzo Segoni è stato il più veloce della CBR500, mentre Nazzareno Lumina è stato il più rapido tra le KTM.

Giornata di qualifiche anche per il Trofeo National con Massimiliano Spedale e Alessandro Valia protagonisti nelle classi 600 e 1000.

La giornata è stata anche l’occasione per consegnare a Franco Morbidelli un premio come testimonial del progetto #madeinCIV, con il quale la FMI supporta con “borse di studio” alcuni tra i migliori piloti della velocità nazionale e altri già impegnati in competizioni internazionali. Filosofia del progetto, rappresentata in pieno dal “Morbido”, è quella di riconoscere il CIV come campionato che sforna giovani piloti in grado di affermarsi nelle categorie superiori. “Ho cominciato anche io qui nel CIV – ha ricordato Franco – uno dei migliori campionati nazionali che ci sono in Europa. E’ stato sicuramente un’ottima scuola per arrivare alle categorie internazionali”

Domani ancora gare, visibili in diretta su SKY Sport MotoGP HD (canale 208) che trasmetterà live tutte le categorie del CIV, compresa la Premoto3, a partire dalle 14 circa. Gare che, come di consueto, saranno trasmesse in live streaming da Sportube, accessibile anche dal sito civ.tv, senza contare la solita grande copertura su Motors tv, che trasmetterà in tutta Europa e in America in diretta le gare di sabato e in leggera differita quelle di domenica.

Nella domenica di Imola ci sarà ancora spazio per il Suzuki DemoRide Tour, dove tutti gli appassionati potranno provare, previa prenotazione, le nuove GSX-S1000 e V-Strom 650XT, oltre a testare le performance della GSR750 e della Gladius o ancora la comodità del Burgman 650 e il motore della V-Strom 1000.

 

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