CIVS: Domenichini vittoria di classe e assoluto a Spoleto. Friz e Dal Molin già campioni

E’ andata in archivio con le doppie manche di oggi pomeriggio, la prima delle due giornate dell’MBE Round, penultima prova 2024 del Virus Power Civs. Tanto pubblico e un bel sole estivo hanno accompagnato le gesta degli oltre 120 piloti iscritti, che si sono sfidati, senza risparmiarsi, sulle curve della Forca di Cerro. La gara organizzata dal Moto Club Spoleto ha fatto segnare il trionfo di Luigi Domenichini che segnando il tempo di 1’06”05 ha fatto sua la categoria Supermoto e l’assoluto di giornata.

Prima delle moderne occupiamoci però dell’Epoca e della Crono Climber, nel Gruppo 5 la TT 250 ha eletto vincitore di giornata Nicola Fongaro, alle sue spalle Mario Dolfi e Paolo Marchetti. Emo Antinori Petrini, spoletino doc, ha trionfato in sella alla sua Ducati nella TT Sport, sul podio con lui Emiliano Giardini e Jacopo Vettori, proprio Giardini in virtù del crono di 1’12”93 ha registrato l’assoluto dell’epoca. Antonello Rossi ha ribadito anche a Spoleto il suo ottimo periodo di forma firmando con una bella doppietta  la Two Strokes alle sue spalle Pier Luigi Mutti e Thomas Pazzaglia. Alessandro Baldessari ha conquistato il primato nella TT Twin, secondo e terzo posto per Giuseppe Violano e Dino Porretti. Il Gruppo 4 Epoca classe Standard ha visto il trionfo di Andrea Orselli che ha preceduto Renzo Pratesi e Alessio Porretti mentre nei sidecar primo posto per l’equipaggio Vigna-Vigna. Eugenio Lanzoni su Triumph ha fatto suo il primato nella classe 675 della Crono Climber, alle sue spalle Daniele Tuzi e Leonardo Magrini. Alessandro Ferrara ha vinto invece la 1350, secondo e terzo posto per Luca Salvadori e Ranierò Giusti.

Le moderne del Virus Power Civs  hanno aperto le danze con la consueta classe Entry dove, dopo il successo di Isola del Liri si è ripetuto anche a Spoleto il giovane Gabriele Rea che in sella al suo Zip ha regolato Daniele Friz e Emanuele Grappa, proprio Friz si è confermato, con 4 manche di anticipo, campione italiano 2024 di categoria. Terremoto Lolli nella Under, il pilota del Cecchini Racing Team, alla sua seconda esperienza nella salita, ha fatto sua la classe costringendo Stolli e Lombardi al secondo e terzo posto. La Naked&Adven ha eletto Stefano Manici quale vincitore della gara del sabato, Manici non solo ha regolato Marco Giovannoni e Jacopo Vettori ma si è avvicinato a grandi passi anche al suo ennesimo titolo tricolore, un solo punto infatti separa il super campione emiliano dall’alloro tricolore 2024. Luigi Domenichini come detto si è assicurato l’assoluto e la vittoria nella categoria Supermoto interrompendo la striscia vincente di Carmine Matarazzo, secondo, terzo posto per il local Daniele Tuzi. Che battaglia nella Superopen 600 con Manuel Dal Molin che alla fine l’ha spuntata, di pochissimo, su un velocissimo Loris Guerrini, sul podio con loro anche Giorgio Mi. Manuel Dal Molin dopo i titoli conquistati nella Supermoto e nella 300 ha arpionato con merito e con 4 manche di anticipo anche il titolo italiano della 600. Luca Salvadori ha incassato altri 50 punti nella Superopen 1000 battendo Francesco Piva e David Lignite, Salvadori in virtù dei punti conquistati potrebbe laurearsi campione tricolore già dalla gara di domenica. Ancora una doppietta per lo specialista dei quad Matteo Lardori che ha vinto la categoria costringendo al secondo e terzo posto Duccio Lardori e Giorgio Grazi. E’ stato l’equipaggio Bottino-Vigna a dettare legge nei sidecar nella prima giornata di Spoleto, Manfredi – Del Sarto e Barbi-Bursi hanno completato il trittico del podio. Domani, domenica 21 luglio, si replica con la seconda giornata dedicata all’Italiano, in contemporanea scenderanno in gara anche i piloti dell’Europeo e finalmente assisteremo allo scontro, quasi diretto, tra Maurizio Bottalico e Luca Salvadori, Luigi Domenichini, permettendo!

Fonte: civs.tv – Photo Credits Giorgio Panacci