Ben sei piloti sono racchiusi in un solo secondo al termine delle prove della Stock 1000. Si prospetta quindi una gara all’ultimo sorpasso e ricca di emozioni per gli appassionati che domani raggiungeranno Vallelunga per l’appuntamento decisivo. In pole c’è una wild-card di lusso, Michele Magnoni: il marchigiano della BMW ha fissato il limite in 1’40”001 ed ha prenotato un posto tra i protagonisti. L’altra BMW, in seconda piazza ad un solo decimo, è quella dell’umbro Alessio Velini (2R Antonellini by Bargy), che domani si giocherà il titolo con il capoclassifica Ivan Goi (sesto in prova con la Ducati Barni e lontano 7 punti). Terzo lo svedese Christoffer Bergman (Kawasaki), proveniente dalla Coppa del Mondo mentre in quarta posizione ecco l’altra wild-card Fabrizio Perotti (BMW), davanti al romano Diego Tocca (Kawasaki).
Ventidue punti, invece, separano in campionato il poleman della Stock 600 Riccardo Russo (Yamaha – Team Italia FMI, 1’41”701) dal marchigiano Franco Morbidelli (Yamaha – Bike Service), terzo oggi alle spalle del casertano e dell’altro campano Nicola J. Morrentino, alla guida della Yamaha – Elle 2 Ciatti e lontano cinque decimi dal leader. Quarto l’ottimo Andrea Tucci, su Honda San Carlo.
Spettacolare la pole position di Fabrizio Lai nella Superbike. L’alfiere lombardo del Team Althea Racing by Echo (Ducati) ha fatto segnare un 1’38”633 che si è rivelato migliore di soli tre millesimi rispetto al crono del rivale Luca Conforti (Ducati – Team Barni). Per Lai la soddisfazione dell’ultima pole stagionale conquistata davanti al corregionale e al campione italiano Matteo Baiocco, terzo ad un decimo con l’altra Ducati Barni. In quarta piazza, Ivan Clementi (BMW – Asia Competition).
La Supersport parla russo con l’ottima prestazione di Vladimir Leonov. Il portacolori Yamaha del Team Yakhnich MS è stato bravo a girare in 1’39”493 e a relegare il campione in carica Ilario Dionisi (Honda – Scuderia Improve) in seconda piazza a quattro decimi di distanza. Terzo la sorpresa di giornata, Giuliano Gregorini (Yamaha – Team Rosso e Nero), davanti alla Kawasaki Puccetti di Stefano Cruciani. Nella Moto2, invece, pole di Ferruccio Lamborghini (Quarantaquattro Racing).
Il fresco campione europeo Matteo Ferrari ha centrato la pole della Moto3 con 1’47”450. L’alfiere Honda San Carlo Junior ha conquistato il primo posto in seguito all’annullamento dei tempi del campione italiano Kevin Calia per irregolarità tecniche. Secondo assoluto è il romagnolo Michael Ruben Rinaldi (Oral M3), seguito dai due alfieri Imperiali Racing, Stefano Valtulini e Agostino Santoro.
Nella 125 Gp il più veloce è stato Miroslav Popov. Il pilota ceco, presente a Vallelunga come wild-card in sella all’indiana Mahindra, ha fermato il cronometro sull’1’46”779. Il suo tempo è migliore di sette decimi rispetto a quello del fresco campione Lorenzo Dalla Porta (Aprilia – O.R. by 2B Corse – Zack M.) mentre in terza piazza ha chiuso Cristiano Carpi (Aprilia) seguito dall’australiano Lukas Trautmann (Mahindra Racing).
