E’ stata la sfida più emozionante della giornata, con cinque piloti (ma a metà gara sono stati anche in nove a a formare il gruppo di testa) pronti a giocarsi la vittoria. Alla fine è stato Luca Salvadori (Yamaha) ad avere la meglio grazie ad una prestazione perfetta e ad un ultimo giro da manuale, che gli ha permesso di centrare il primo trionfo al CIV. Ma la sua gioia è durata poco, perchè Salvadori è stato successivamente squalificato per utilizzo di benzina irregolare.

Il successo è andato così al lombardo Andrea Tucci (Honda), bravo a mettersi alle spalle il campano Gennaro Sabatino (Yamaha, a 0”232), ancora una volta sul podio. “Ci voleva un risultato del genere dopo un inizio non troppo fortunato – dice Tucci non sapendo ancora del successo “a tavolino” – le condizioni della pista erano difficili a causa della pioggia ma è stato un finale pazzesco, pieno di sorpassi e divertentissimo”.

Sabatino, dal canto suo, non è riuscito a portare a casa la vittoria ma si può accontentare di un terzo gradino del podio che fa classifica. “Ho provato ad andare in fuga ma quando ho capito di non averne in più rispetto agli altri ho gestito la situazione – rivela Gennaro – nel finale ho commesso un piccolo errore e non sono riuscito ad attaccare per la vittoria”.

Sul podio sale così Nicola J. Morrentino (Yamaha Mottini Corse), davanti al leader di classifica Mattia Cassani (Yamaha – Team PA.SA.MA. Rayo) per chiudere il gruppo che si è giocato la vittoria fino all’ultimo metro. Da segnalare le cadute senza conseguenze di Luca Oppedisano, Rebecca Bianchi e del vincitore del primo round, Manuel Tatasciore.