CIV Supersport 600 Misano 2: Alessio Finello e il team Terra e Moto rallentati da un infortunio

Dal 25 al 28 luglio, il Misano World Circuit Marco Simoncelli ha ospitato il quarto doppio round dell’ELF CIV Supersport 600 2019. Dopo l’ottima performance di Imola, Alessio Finello e il team Terra e Moto erano approdati a Misano con grande fiducia, ma un infortunio rimediato dal pilota torinese nelle qualifiche gli ha impedito di esprimersi al meglio nelle due gare del weekend.

Autore di ottimi tempi con gomme usate nelle prove libere del giovedì, Alessio Finello ha poi affrontato nel modo giusto le prove del venerdì mattina, dove ha ottenuto il 16° tempo a poco più di un secondo dal pilota più veloce. Il giovane si è poi ripetuto alcune ore più tardi nelle Qualifiche 1: grazie a un giro in 1’41.720 (di tre decimi migliore rispetto al tempo fatto nelle prove libere), il 21enne torinese ha terminato la prima sessione di qualifiche al sedicesimo posto, facendo così parte di un gruppo di venti piloti racchiuso in un secondo e mezzo.

Il fatto che il gap dai migliori fosse sempre minore ha dato a Finello e al team Terra e Moto ulteriore fiducia per il prosieguo del weekend, a cominciare dalle Qualifiche 2 andate in scena il sabato mattina. Purtroppo, all’inizio della sessione, il giovane piemontese è caduto durante il primo giro lanciato a causa di un errore e dopo l’incidente, ha proseguito la sessione con un forte dolore alla mano destra. Ciò non gli ha consentito di migliorare il suo tempo come si sperava e Finello ha archiviato le qualifiche con la ventitreesima posizione complessiva.

Gli esami affrontati dopo le Qualifiche 2 hanno evidenziato una doppia frattura all’anulare della mano destra e questo infortunio ha inevitabilmente condizionato il rendimento di Finello nelle due gare in programma, a cominciare da quella svoltasi nel pomeriggio di sabato 27 luglio. Scattato dall’ottava fila, Finello ha cercato di tenere il miglior passo possibile e di portare a casa un buon risultato, nonostante le condizioni fisiche tutt’altro che ottimali. Al termine dei 16 giri previsti, il pilota torinese è passato sul traguardo in ventesima posizione, ottenendo così un risultato comunque buono.

La pioggia caduta nella mattinata di domenica 28 luglio ha reso la pista bagnata per il warm-up e in queste condizioni Finello si è espresso ad altissimi livelli, tanto da far segnare il settimo tempo. La speranza di team e pilota era quella di affrontare sul bagnato anche Gara 2, dato che Finello avrebbe patito meno il dolore alla mano, ma alla fine i 16 giri in programma si sono svolti su pista principalmente asciutta. Ciononostante, Finello è stato protagonista di un’ottima performance, che lo ha visto risalire fino a prendere un gruppo di tre piloti. Alla fine, dopo un’accesa battaglia per il 16° posto, Finello è passato sul traguardo 18°.

Quanto successo nelle Qualifiche 2 ha inevitabilmente rallentato Finello nelle due gare di Misano, ma il talento piemontese si è comunque fatto valere e anche se c’è rammarico per come sarebbe potuta andare senza l’infortunio, il bilancio finale rimane positivo. Finello cercherà ora di riprendersi al meglio in vista del prossimo doppio round dell’ELF CIV Supersport 600 2019, in programma il 21 e 22 settembre al Mugello.

Se Finello dovrà attendere quasi due mesi per le prossime gare, il team Terra e Moto tornerà in pista già due settimane prima. Dal 6 all’8 settembre, infatti, si svolgerà a Portimao (Portogallo) il settimo round stagionale del Mondiale Supersport 300, dove la squadra di Ilaria Cheli cercherà di ben figurare con Daniel Blin e Benjamín Molina.

Alessio Finello: “Ero davvero fiducioso per questo weekend, visto l’ottimo 11° posto di Gara 2 a Imola, e l’ottima performance realizzata nelle prove libere e nelle prime qualifiche mi aveva dato ancor più fiducia. Purtroppo, però, sono caduto all’inizio delle qualifiche del sabato mattina per la foga e questo errore mi è costato caro, dato che mi sono fratturato l’anulare della mano destra. Questo infortunio mi ha condizionato in entrambe le gare, soprattutto in Gara 1, ma alla fine mi sono difeso come ho potuto. In Gara 1, sono arrivato 20° tenendo comunque un buon passo. Domenica la pioggia ha bagnato la pista prima del warm-up e in queste condizioni mi sono espresso molto meglio, tanto da ottenere un bel settimo tempo. Speravo che piovesse anche in Gara 2, in modo da poter forzare meno e sentire meno il dolore, ma così non è stato. Ciononostante, in gara sono riuscito a recuperare terreno dopo una partenza non eccezionale. Negli ultimi giri mi sono giocato il sedicesimo posto con altri tre piloti e alla fine sono arrivato 18°. C’è grande rammarico, dato che senza l’infortunio saremmo stati sicuramente nella zona punti, ma il giudizio dato a questo weekend, considerando le condizioni in cui ho gareggiato, è comunque buono. Speriamo di rifarci al Mugello!

Ilaria Cheli (Team manager Terra e Moto): “Al di là di tutto, siamo molto contenti del weekend. L’infortunio rimediato da Alessio non è una cosa da nulla e lui è stato già molto bravo a partecipare alle due gare. Considerando le sue condizioni, Alessio ha tenuto un ottimo passo sia in Gara 1, sia soprattutto in Gara 2 e in entrambi i casi non siamo stati lontani dalla zona punti. Siamo soddisfatti di come lui ha affrontato le due gare e anche stavolta abbiamo lavoriamo davvero bene insieme. Il prossimo round del Campionato Italiano Velocità si svolgerà tra quasi due mesi al Mugello e lì cercheremo di riprendere la nostra crescita insieme.

Fonte: ufficio stampa team Terra e Moto