Dopo le schermaglie di Misano, Lombardi e Leonov si sono ripetuti anche al Mugello. Con tanto di “brivido” post-gara. Si è appena conclusa la sfida della quinta tappa e a vincere, dopo un’altra gara da ricordare, è stato il campano Lombardi. Alfiere del Team Martini Corse, ha fatto parte di un gruppetto di cinque piloti che si sono dati battaglia per tre quarti di gara ma che nelle battute finali, quando le gomme sono arrivate al limite, si è ridotto a due, ovvero ai maggiori pretendenti al titolo 2011.
Lombardi, leader della classifica, è stato bravo ad uscire in seconda posizione dalla Bucine e a sfruttare nel migliore dei modi la scia del russo Leonov, strappandogli poi la vittoria al fotofinish per soli nove millesimi di secondo e andando a conquistare il suo secondo primo gradino podio della stagione. “E’ stata una gara molto difficile – ammette Dino – in prova abbiamo avuto qualche difficoltà e con l’asfalto nuovo non avevo riferimenti ma piano piano siamo arrivati al livello degli altri. In gara non ho rischiato perché sapevo di poterlo passare sul traguardo. E’ bellissimo, sono contento e ringrazio la squadra per il gran lavoro svolto”.
Leonov, alfiere Yamaha del Team Yachninh, ha dimostrato ancora una volta di avere un gran manico ma nulla ha potuto nei confronti della furbizia agonistica di Lombardi. La “mazzata”, però, arriva in sede di verifica, al termine della quale il russo è stato estromesso dall’ordine di arrivo a causa della mancanza dello sticker sulla sua gomma posteriore.
Secondo, quindi, con un sorpasso all’ultimo giro ha chiuso il portacolori del Team Italia Trasimeno, Riccardo Russo. L’altro “campano volante” della Stock 600 è riuscito a tornare sul podio in sella alla sua Yamaha dopo il terzo posto di Misano. “Dopo un po’ troppa sfortuna questo risultato va bene. In prova abbiamo avuto qualche problema di troppo nella messa a punto ma alla fine siamo riusciti a mettere a posto la mia R6. Domani? Vediamo di fare meglio”.
Terzo di giornata ha chiuso il “padrone di casa”, il toscano Federico Monti, che alla fine non è riuscito a resistere all’attacco di Russo ma che ha messo nel paniere punti importanti per la classifica, conquistando il secondo podio stagionale. Quarto è finito un ottimo Francesco Cocco, compagno di squadra di Lombardi nel Team Martini Corse mentre la battaglia a quattro per il quinto posto è stata vinta da Morbidelli, davanti a Dittadi, Morrentino e Vitali. Chiudono tra i primi dieci anche Casalotti e Fornasari.
Da segnalare, nelle fasi iniziali, le cadute senza conseguenze di Gregorini e del poleman Joey Pascarella.
In classifica Lombardi ha preso il largo con 103 punti, seguito da Russo a quota 64 e da Vitali a 60. A causa dell’estromissione dalla classifica di gara, Leonov rimane a 55.
