Vuole contrastare fino in fondo Ilario Dionisi nella lotta al titolo ed è per questo che il romagnolo Roberto Tamburini ha corso al massimo i due turni di prove ufficiali, conquistando la pole position della Supersport in sella alla Yamaha del Team Bike Service grazie al crono di 1’55”099.
Il campione italiano in carica dovrà recuperare undici punti al leader laziale della Scuderia Improve (Honda), che oggi è riuscito a “limitare i danni” chiudendo al terzo posto assoluto, a quattro decimi dal rivale e preceduto dal portacolori Honda – Velmotor by xone, il siciliano Alessio Palumbo. Quarto, a chiudere la prima fila, l’altro alfiere Velmotor, l’umbro Alessio Velini.
Ottimo quinto posto per il padrone di casa, Alessandro Gramigni, che in sella alla Yamaha cercherà di centrare domani il secondo podio stagionale su una pista da sempre a lui congeniale. Completano la seconda fila il marchigiano Stefano Cruciani, con la Kawasaki Puccetti Racing e il suo compagno di squadra, il ternano Mirko Giansanti.
Buona la prova del campione europeo in carica della Stock 600, l’australiano Jed Metcher, wild-card all’esordio assoluto sulla Supersport: ha chiuso nono a poco più di due secondi da Tamburini e preceduto da un altro esordiente, Marco Faccani, con la Honda.