CIV Monza, Stock 600: il sigillo è di Morrentino

Come spesso succede a Monza, lo spettacolo non è mancato. Nella prima gara del Dellorto Round CIV, riservata alla Superstock 600, a correre da protagonisti sono stati quattro piloti: il 27enne russo Vladimir Leonov (Yamaha – Yachnich Motosport) ha caratterizzato con la sua guida aggressiva e redditizia le prime otto tornate, dando spettacolo insieme al campano Dino Lombardi (Yamaha – Martini Corse) e al corregionale Nicola Morrentino (Yamaha – Elle2 Ciatti) con sorpassi e staccate al limite soprattutto con il primo, voglioso di riscatto dopo la sfortunata prova di Misano.

A due giri dal termine, però, Leonov è stato sfortunato protagonista di una caduta all’ingresso della Variante Ascari che ha spianato la strada ai due rivali. Sembrava che dovesse essere un duello per la vittoria della gara e invece proprio all’ultimo giro utile e grazie ad una serie impressionante di giri veloci, ad unirsi al gruppetto di testa è stato il 19enne toscano Federico Monti, che con la sua Yamaha R6 si è rivelato l’assoluto mattatore della fase finale: risalito forte dalle retrovie, Monti si è prima accodato ai due e poi, alla staccata della Ascari, è stato protagonista di un sorpasso da manuale, sopravanzando in un colpo solo sia Lombardi che Morrentino. Tornati sotto al termine del lungo rettilineo prima della Parabolica, i due però si sono dovuti arrendere al toscano proprio all’uscita dell’ultima curva. Monti ha passato all’interno Morrentino (il più bravo dei tre in inserimento) che a sua volta ha perso aderenza rischiando di finire in terra e rallentando Lombardi, che lo seguiva ad un passo. A passare quindi per primo sotto la bandiera a scacchi è stato Federico Monti.

In sede di verifiche, però, ecco un altro colpo di scena: Monti è stato escluso dalla classifica a causa di un’irregolarità tecnica (utilizzo di isolatore termico tra serbatoio e motore), quindi la vittoria è andata a Nicola J. Morrentino, davanti a Lombardi e Giuliano Gregorini (Yamaha – RCGM Faber Team).

Nella top five, nell’ordine, anche Federico Dittadi e Luca Vitali mentre tra i dieci sono finiti Morbidelli, Gamarino, Lagiongada, Salvatori e Lanusse. Da segnalare, al secondo giro, l’incidente che ha visto coinvolti Francesco Cocco e il vincitore della gara di Misano, Riccardo Russo, fuori gara a causa dei danni riportati alle loro moto.

 

Nicola Morrentino: “Ho conquistato il primo podio e dopo la sfortuna di Misano va bene così. Sinceramente non mi aspettavo il rientro di Monti, è stato bravo e io non sono riuscito a contrastarlo fino alla fine anche a causa della perdita di aderenza. Dopo questo risultato posso concentrarmi sulla classifica generale”.

Dino Lombardi: “Rispetto a Misano è andata meglio ma non sono pienamente soddisfatto della mia prestazione. Ho sbagliato completamente la strategia di gara e questo per me vale un errore perché avevo i mezzi per andare in fuga. Comunque il podio è una bella consolazione e lo dedico al mio compagno di squadra Cocco, che oggi non è stato troppo fortunato”