Se la Stock 1000 è una classe incerta, la Supersport non ha ancora trovato il suo padrone ed è probabile che non troverà fino all’ultima curva dell’ultima sfida. Alla terza gara, la situazione di classifica è apertissima grazie a qualche passo falso e al diluvio di Imola. La gara bagnata che ha caratterizzato il secondo round ha sorriso al russo Vladimir Leonov: al debutto stagionale nella 600 preparata e autore di una prova al di sotto delle aspettative in occasione dell’apertura del Mugello (chiusa al sesto posto), il forte portacolori del Team Yakhnich MS ha fatto vedere di che pasta è fatto e in condizioni di pista difficili ha sbaragliato la concorrenza, centrando vittoria e la vetta della classifica.
A farne le spese è stato il laziale Ilario Dionisi, che sul bagnato ha sempre avuto le sue difficoltà e che a causa del nono posto di Imola ha perso la leadership e la targa tricolore per tre punti. Il campione in carica, però, è pronto a vendere cara la pelle a Monza e su una pista sulla quale si è sempre esaltato (da ricordare le sue staccate a “pendolo” nel mondiale Stock 1000 con il pubblico in visibilio), con la velocissima Honda della Scuderia Improve, cercherà di riprendersi ciò che gli è stato tolto. A quattro punti dalla vetta c’è Alessandro Gramigni, che ha rinnovato la sua partecipazione come wild-card e che cercherà di fare continuare la striscia di risultati positivi iniziata con il quinto posto del Mugello e con l’ottimo podio di Imola. Il “Gram” conosce bene i segreti di Monza e la leadership della classifica è alla sua portata. Servirà una vittoria e come sempre, l’estroverso pilota toscano darà il massimo per conquistarla.
Protagonisti della gara monzese cercheranno di esserlo i due portacolori del Team Puccetti Racing, Mirko Giansanti e Stefano Cruciani. L’umbro e il marchigiano sono rispettivamente a sei e sette punti da Leonov e assolutamente in corsa per il titolo. Potranno contare sul gioco di squadra ma nel box il loro team manager Manuel Puccetti dovrà cercare di gestirli al meglio, per evitare di ottenere l’effetto contrario. Per ora hanno un podio a testa come miglior risultato (Giansanti terzo a Imola, Cruciani secondo al Mugello) e a Monza andranno a caccia della prima vittoria.
Mancherà Roberto Tamburini, sesto in classifica con nove punti da recuperare su Leonov, che per questa gara è stato sostituito sulla Honda del Team Lorini dal campano Raffaele De Rosa.