Baiocco post Misano: “Avversari, preoccupatevi”

A Misano era arrivato con l’obiettivo di ben figurare. Da numero uno della Superbike italiana, in testa alla classifica del CIV, Matteo Baiocco puntava ad entrare nella zona punti e a correre non troppo lontano dai “fenomeni” del mondiale. Così è stato, soprattutto in gara 1, durante la quale Matteo ha battagliato con il suo compagno di squadra, Alessandro Polita, con Maxime Berger e con Ruben Xaus. Un week-end, quello romagnolo, che si è rivelato utile soprattutto per la messa a punto generale della sua Ducati in vista del doppio appuntamento del CIV del 25 e 26 giugno.

“Il mio giudizio sul week-end di Misano è complessivamente positivo – ha detto Matteo a civ.tv – in prova siamo stati bravi a contenere il distacco dai piloti del mondiale, girando a un solo secondo da Carlos Checa che aveva comunque fatto la differenza rispetto agli altri. Peccato per la Superpole, sfiorata per pochi millesimi. In una situazione di pista bagnata e con pochi giri a disposizione tutto poteva succedere e forse avremmo avuto l’occasione di partire più avanti. In prova, sul giro secco, sono riuscito a tenere la scia dei più forti ma in gara non è stato facile, perché loro viaggiano ad un ritmo diverso e noi avremmo avuto bisogno di un po’ più di tempo”.

Nella manche della mattina, Matteo ha pensato principalmente a portare a casa il risultato, conquistando poi un promettente dodicesimo posto e i primi punti iridati. “Nel finale ho girato molto forte e lì ho capito che forse al via avrei potuto osare di più. Tra la prima e la seconda gara abbiamo fatto un grosso passo avanti con il set-up ma purtroppo non sono riuscito a sfruttarlo al meglio, perché durante il secondo giro della manche finale mi sono toccato con Vermeulen e sono finito in terra. Come sarebbe andata a finire? Molto meglio rispetto a gara 1, forse all’ottavo o al nono posto. Gli altri, sinceramente, era impossibile prenderli”.

Tra meno di due settimane si tornerà a Misano per il tricolore e lì il marchigiano cercherà di mettere in “pista” tutte le indicazioni arrivate dal week-end iridato. “Non abbiamo girato molto e questo fine settimana è stato fondamentale in vista della gara del CIV. Abbiamo percorso molti chilometri e alla fine per la prima volta nel 2011 avevo la moto perfetta, come piaceva a me, grazie al grande lavoro della squadra. Nelle prime due gare del CIV abbiamo cercato di adattarci mentre penso proprio che a Misano, il 25, tornerò con una Ducati al 100%. Sarà un mese fondamentale, perché correremo quattro tappe in due week-end. L’importante sarà non sbagliare mai e approfittarne per provare a portare a casa più punti possibili. La classifica è ancora molto corta, Alessandro e Luca (Polita e Conforti, n.d.r.) sono fortissimi ma, con tutto il rispetto possibile, io sono molto concentrato su me stesso e so quello che devo fare e se tutto andrà alla perfezione in prova, saranno gli altri a doversi preoccupare sulla griglia di partenza…”

La sfida è lanciata. Non resta che aspettare il prossimo fine settimana.