Il CIV 2015 si è chiuso lo scorso weekend al Mugello consegnandoci i 7 Campioni Italiani delle varie classi, piloti che grazie alla loro affermazione riceveranno il premio messo in palio da Arai – Ber Racing Europe: il casco RX-7GP. L’azienda leader nel mondo dei caschi per motociclisti e partner del CIV 2015 ha deciso di premiare i migliori piloti dell’italiano con “uno dei prodotti top di gamma – come ci ha raccontato Francesco Bombarda, Responsabile Marketing Ber Racing Europe – utilizzato anche dai piloti della MotoGP, che ha un valore di oltre 1000 euro. Vogliamo infatti che questi ragazzi si sentano valorizzati dal premio e che abbiamo comunque un aiuto per la stagione successiva. L’idea nasce da un discorso di aiuto e perché no anche di una ipotetica futura collaborazione. È capitato infatti che un pilota che l’anno scorso ha ricevuto il premio sia passato quest’anno ad utilizzare nostri prodotti. Non tutti riescono poi a trovare con facilità sponsor e fornitori, motivo per cui cerchiamo di aiutarli”
“Il nostro focus principale – ha proseguito Bombarda – resta la sicurezza. Da questo punto di vista è importante essere anche al CIV. Dobbiamo testare i nostri prodotti nelle condizioni di utilizzo più estreme, ed essere nel Campionato che è la massima espressione della Velocità Nazionale, per noi è importante, come lo è il fatto che i ragazzi capiscano l’importanza della sicurezza, magari anche attraverso la nostra presenza nel paddock”
Arai che ha premiato anche i campioni 2015 del CIV Junior nelle classi MiniGP50 e PreminiGP, con un maxi assegno del valore di 1000 euro. “Anche qui vale lo stesso discorso fatto con il CIV – ha spiegato Bombarda – abbiamo voluto premiare i più piccoli con un bene spendibile in materiale Arai. Il nostro primo desiderio è quello di essere al loro fianco, poi a loro la scelta. Sono un appassionato di moto, frequento il paddock e ogni volta che sono al CIV Junior vedo quanta passione c’è e a volte quanti sacrifici facciano le famiglie per far correre i più piccoli. Da questo punto di vista ci siamo sentiti di aiutarle, anche perché è da qui che potrebbe venir fuori il nuovo Valentino Rossi