Anche la FMI condanna il gesto di Fenati

Per l’Italia ed il nostro motociclismo una giornata davvero meravigliosa a Misano. Tre vittorie per i nostri atleti e l’inno di Mameli che ha fatto da colonna sonora di tutte le tre categorie iridate di fronte ad un pubblico entusiasta.

Purtroppo, in quella che poteva essere una giornata perfetta, una macchia incomprensibile: il gesto di Romano Fenati nei confronti di Stefano Manzi. In pieno rettilineo e con palese intenzionalità, Fenati va infatti ad azionare la leva del freno anteriore della moto di Manzi! Per fortuna i due piloti sono rimasti in piedi ed in corsa. La direzione gara ha subito esposto la bandiera nera a Fenati infliggendogli poi altre due gare di squalifica.

Il Presidente FMI Giovanni Copioli ha dichiarato: “Davvero un brutto gesto incomprensibile e vergognoso sotto ogni profilo. Si è sfiorata una tragedia perché a quella velocità, in rettilineo, le conseguenze potevano essere drammatiche. Posso capire la tensione agonistica e l’adrenalina fra Manzi e Fenati che stavano battagliando, ma questo supera ogni limite di correttezza sportiva e mette a repentaglio la vita. La Commissione Disciplinare della FIM (FIM Moto GP Stewards Panel) è intervenuta subito e ha sanzionato Fenati togliendolo subito dalla corsa ed infliggendogli altri due Gran Premi di squalifica. A mio parere, vista la gravità dell’episodio, sarebbe stata adeguata una penalizzazione più pesante. Davvero un peccato anche perché si tratta di un pilota italiano che dovrebbe essere già esperto. Ripeto il gesto di Fenati va contro ogni tipo di razionalità ed in particolare di valore sportivo che come FMI perseguiamo e cerchiamo di trasmettere ai nostri atleti, soprattutto i più giovani”.