Si è conclusa con la conquista del secondo gradino del podio la prima uscita ufficiale di Alessandro Polita sulla Ducati 1198R del Barni Racing Team. L’occasione è stata la 22° edizione del Trofeo d’Apertura, prima delle cinque gare del Trofeo del Centauro 2010, svoltasi il weekend del 5-7 marzo sul tracciato capitolino di Vallelunga.
Il pirata di Jesi in sella alla sua Ducati in configurazione Superstock ha gareggiato nella categoria Open trovandosi ad affrontare, come da regolamento, anche parecchie Superbike. Nelle combattute qualifiche di sabato Alex si è qualificato terzo dietro ai compagni di team Stefano Cruciani e Lorenzo Mauri sulle Ducati Superbike del Barni Racing Team.
La gara di domenica è stata, fin dalle prime battute, teatro di una strepitosa bagarre tra Polita e il compagno di team Lorenzo Mauri partiti entrambi dalla prima fila. La bandiera a scacchi ha incoronato vincitore Stefano Cruciani sull’altra Ducati Superbike di Barni, che ha conquistato la testa della gara grazie ad un errore del compagno di squadra Mauri alla curva Trincea. Seconda posizione per Alex Polita sulla 1198 in configurazione Superstock davanti a Vittorio Bortone su Yamaha. Il pirata di Jesi ha concluso positivamente questa prima prova stagionale in vista del Campionato Italiano Velocità che aprirà i battenti proprio a Vallelunga il prossimo 18 Aprile.
Alex Polita: “Sono molto soddisfatto di com’è andato questo weekend. Avevamo deciso di utilizzare questa gara come prova generale in vista dei prossimi test di Monza e dell’inizio del campionato e devo dire che i risultati sono stati assolutamente positivi. La moto va bene, in gara ho girato con un buon passo e buona parte del lavoro in vista della prima prova è già stato fatto. Il Trofeo del Centauro mi ha sempre portato sempre fortuna, l’obiettivo non era il risultato ma la messa a punto del mezzo, è arrivato un podio che di sicuro mi aiuterà sul piano psicologico. Il team ha lavorato bene, i ragazzi si sono dimostrati ancora una volta molto affiatati e non posso che rinnovare la mia piena fiducia in loro”.
