Alessandrini (Amatori): “Trofeo in netta crescita”

 

Nel 2010 è stato uno dei trofei di maggior successo a livello di iscrizioni e anche quest’anno sarà una delle formule pronte a caratterizzare la stagione agonistica italiana.

Il Trofeo Italiano Amatori, ideato nel 2005 da Daniele Alessandrini, ha avuto un grande successo nel panorama nazionale perché sin dalla sua prima edizione è stato riservato ai motociclisti poco o per niente esperti del mondo delle corse. Il regolamento, poi, prevede grande libertà di personalizzazione o la possibilità di scendere in pista con una moto quasi standard. Con pochi interventi e un costo d’iscrizione ragionevole, la formula ha superato in poco tempo oltre cento iscritti e ora si prepara ad offrire ai suoi piloti un’altra novità. “Nel 2011, ad ogni tappa avremo tre griglie dedicate alla classe 600 e altre tre per la classe 1000 – dice Alessandrini, promotore del Trofeo – cerchiamo di dare sempre di più ai nostri iscritti, mantenendo però lo spirito originario di questa formula, fatto di semplicità e di divertimento”.

La prima tappa si correrà al Mugello il 17 aprile e sarà seguita il 29 maggio dal round di Magione e il 19 giugno da quello di Franciacorta. A Vallelunga, invece, si arriverà il 10 luglio mentre subito dopo le vacanze estive, il 18 settembre, ci sarà il gran finale di Misano. “Anche per quest’anno abbiamo il boom di iscrizioni – continua Alessandrini, che è anche Presidente del moto club Motolampeggio – ne rimangono ancora poche disponibili e questo vuol dire che dal 2005 ad oggi abbiamo fatto un buon lavoro: il Trofeo Italiano Amatori è un prodotto vicino agli appassionati con poca esperienza agonistica e rimarrà tale anche nelle prossime edizioni”.