Aldrovandi: “Il mio regalo? La Superbike”

Festeggerà domani il suo 26esimo compleanno. Nessuna follia nè serate in discoteca in programma per Alessio Aldrovandi ma solo una tranquilla serata in compagnia di chi gli sta più vicino. D’altronde c’è da concentrarsi in vista del via della stagione. “Andrò a bere qualcosa con gli amici e mi rilasserò insieme a loro – dice il pilota bolognese, che ancora non ha trovato una sistemazione per correre  – che regalo mi aspetto per il 2010? In realtà vorrei tanto “scartare” una Superbike per il prossimo campionato italiano”.

Una delle tre ipotesi vedrebbe infatti l’ex-campione italiano della 125 Gp al debutto nella classe regina, in sella ad una 1000 preparata. “Non ho mai corso in Superbike e, a 26 anni, credo che sia arrivato il momento di provarci. Sto cercando di chiudere un accordo con una squadra di cui non posso ancora rivelare il nome ma che mi permetterebbe di continuare a sviluppare le gomme Michelin”.

Le altre due soluzioni sarebbero comunque valide per correre un 2010 da protagonista, una delle quali è davvero suggestiva: Aldrovandi è in contatto con una squadra italiana che gli ha offerto di correre il campionato mondiale Endurance. “Sarebbe bello perché è una dimensione diversa rispetto alle gare sprint ma il mio primo obiettivo rimane il CIV con la Superbike. In piedi ho anche una proposta per continuare nella Stock 1000 o nella Supersport con il team QdP, con cui ho corso nel 2009. Vedremo nelle prossime settimane cosa succederà”.

Intanto tra poco tornerà ad allenarsi con la moto da cross dopo lo stop causato dall’infortunio alla clavicola, fratturata un mese e mezzo fa in occasione della Gara per Luca. “Non ci voleva ma mi sto riprendendo bene anche grazie al lavoro in piscina – continua Alessio – l’obiettivo è di presentarmi al massimo della forma al via della stagione perché voglio riscattare a tutti i costi un 2009 disastroso. Non sono mai andato così male in tutta la mia carriera…”.