Alessandro Tonucci fa sua la gara del Mugello guidando come non aveva mai fatto prima quest’anno.
Al via, il marchigiano va subito in fuga in sella all’Aprilia dello JuniorGP Racing Dream e quando ha raggiunto i dieci secondi di vantaggio sul più immediato inseguitore si accontenta di amministrare fino alla bandiera a scacchi. Un risultato, questo, che gli permette di conquistare il terzo posto in classifica generale. “Questa gara ha confermato i valori che avremmo potuto esprimere per tutto l’arco della stagione – dice Tonucci – purtroppo abbiamo corso spesso sull’acqua, in una condizione in cui non mi trovo molto bene. Ora andremo ad Albacete per l’europeo, dove spero di migliorare il risultato dello scorso anno”.
Secondo un pilota rivelazione di questo 2010, il romagnolo Niccolò Antonelli. Salito sul podio già a Misano, il figlio dell’ex-pilota Igor ha fatto dimostrato di poter correre stabilmente in vetta alla 125 Gp tricolore. “E’ stata una gara bellissima, non sono scattato forte al via ma sono stato pronto a recuperare sin dalla prima curva. Ho fatto tutta la gara dietro Morciano, che andava fortissimo e alla fine sono riuscito a passarlo in scia, sul rettilineo”.
In terza piazza chiude un ritrovato Luigi Morciano. Il romano, compagno di squadra di Tonucci, è tornato finalmente in splendida forma dopo il brutto incidente che l’ha visto coinvolto ad inizio campionato e finisce in netta crescita una stagione difficile. “Non sono partito bene ma ho recuperato subito, anche se Tonucci ormai era andato via – dice il capitolino – sono molto contento, anche se Antonelli alla fine mi ha superato sfruttando la scia nel miglior modo possibile”.
Il laziale Armando Pontone (Aprilia – JuniorGP Racing Dream) si è piazzato quarto ma il risultato non è bastato per salire sul podio assoluto.
Il titolo 2010, però, si è deciso nelle retrovie. Il colpo di scena è arrivato al sesto giro, con la scivolata del leader della classifica, il ceco Miroslav Popov (Aprilia – Ellegi Team), che ha spianato la strada a Francesco Mauriello, laureatosi campione italiano 2010 grazie al nono posto centrato oggi. Il campano del Team Matteoni Racing ha corso tutta la gara in bagarre con Gondo, Tatasciore, Ono e Stirpe, giunti rispettivamente dal quinto all’ottavo posto e alla fine si è accontentato di conquistare l’ultimo posto del gruppetto, che gli ha garantito così la vittoria del tricolore. “Non ho fatto una bella partenza ma quando mi hanno segnalato che Popov era fuori gara ho gestito il vantaggio fino alla bandiera a scacchi – dice il neo-campione Mauriello (nella foto StudioZac.net) – ringrazio il Team Matteoni per avermi messo a disposizione una moto competitiva in tutte le gare”.
A chiudere la top ten, la giovane wild-card Elia Cunti (Honda).
