Trofeo Femminile FMI: vittoria a La Licata

 

Manuela La Licata, su Yamaha, ha conquistato oggi sul circuito “Piero Taruffi” di Vallelunga la vittoria del Trofeo Femminile FMI.

LA SFIDA – La 34enne sarda ha fatto sua una bellissima gara che l’ha vista al comando sin dalla partenza in compagnia di Alessia Falzoni, altra protagonista delle prove in sella ad una Yamaha R6.

Le due ragazze hanno tenuto un ritmo indiavolato sin dallo spegnimento del semaforo rosso e si sono giocate la vittoria fino all’inatteso colpo di scena. Tutti si aspettavano infatti un arrivo in volata, ma alla penultima tornata è successo l’irreparabile con la caduta senza conseguenze della Falzoni, che però ha dovuto dire addio anticipatamente ai sogni di gloria, dimostrando comunque di essere una delle pilote da battere del panorama italiano.  

IL PODIO – Dopo il ko della Falzoni, Manuela La Licata si è potuta così involare indisturbata verso la più importante vittoria stagionale, salendo poi sul podio con la giovane romagnola Rebecca Bianchi e l’esperta toscana Cristina Peluso (vincitrice del Challenge Pirelli), rispettivamente seconda e terza su Yamaha ed Honda. La Licata, Bianchi e Peluso conquistano nell’ordine anche il podio della speciale classifica riservata alle 600.

Ottima prova anche per Letizia Marchetti (Suzuki) e Lara Cordioli (quinta su Bimota e prima del Challenge Dunlop) che completano la top five  e che chiudono rispettivamente in prima e seconda posizione la categoria 1000. Gola, Teran, Speranza, Chima e Zaghini chiudono tra le prime dieci. Sedicesima assoluta, Alessandra Gambardella, che conquista il terzo posto nella classe 1000.

LE PAROLE DELLA PROTAGONISTA – “Non ero partita con l’idea di vincere ma ho cercato di sbagliare il meno possibile e alla fine, dopo una splendida battaglia con un’avversaria tosta come la Falzoni, ho portato a casa una vittoria bellissima – dice la vincitrice del Trofeo e anche del Challenge Metzeler – ringrazio il mio team, gli sponsor e mia mamma. Il 2011? Il motociclismo  è una grande passione ma non è il mio lavoro e per il futuro spero di trovare qualcuno che mi aiuti a correre e a divertirmi ancora”.

ORDINE D’ARRIVO – 1) M. LA LICATA (Yamaha) in 18’02.455; 2) R. BIANCHI a 24,207 (Yamaha); 3) C. PELUSO a 29,251 (Honda); 4) L. MARCHETTI a 40,382 (Suzuki); 5) L. CORDIOLI a 43,016 (Bimota); 6) M.V. GOLA a 1’22.260 (Kawasaki); 7) A. TERAN a 1’22.289 (Yamaha); 8) F. SPERANZA a 1’22.692 (Honda); 9) S. CHIMA a 1’32.233 (Yamaha); 10) S. ZAGHINI a 1’41.855 (Yamaha); 11) A. VENTURI (Suzuki) a 1’46″447; 12) C. NUTI (Honda) a 1 giro; 13) M. FERRARI (Kawasaki) a 1 giro; 14) V. RAMPOLLA (Honda) a 1 giro; 15) L. MARONGIU (Yamaha) a 1 giro; 16) A. GAMBARDELLA (Yamaha) a 1 giro. RIT: G. MAROLO; A. FALZONI; M.L. MARCHESI; G. ATZORI.