Primo podio per Di Giannantonio al Mondiale

Dal CIV al Mondiale. Da podio a podio, sempre al Mugello. Lo scorso anno, nell’ultima gara del CIV sul circuito toscano, Fabio era stato battuto in volta da Bezzecchi, arrivando 2° e lasciando al pilota Mahindra il titolo 2015. Oggi, nel GP d’Italia, la posizione a fine gara è la stessa, ma la gioia è incontenibile. Il pilota del Gresini Racing Team ha conquistato il suo primo podio nella classe iridata, secondo a soli 38 millesimi da Binder. Il tutto dopo sole 7 gare.

Di Giannantonio ha corso una gara tutta all’attacco, battagliando ad ogni giro nel folto gruppo di testa. “Diggia” ha anche comandato la corsa per un breve frangente al sesto e al decimo passaggio. All’ultimo giro Fabio è stato bravo a mantenere la quarta posizione nel momento di immettersi nel lungo rettilineo di arrivo per giocarsi la volata finale, nella quale ha strappato un meritato secondo posto.

“Ancora stento a crederci – ha raccontato a fine gara – Correre nel Mondiale è sempre stato un mio sogno, sin da bambino, per cui salire per la prima volta sul podio proprio qui al Mugello, nella gara di casa, è qualcosa di incredibile! È stata una gara bellissima, nella quale ci siamo dati battaglia sin dall’inizio: al via sono partito abbastanza bene, dopodiché ritrovatomi nel gruppo di testa ho cercato di rimanere calmo per qualche giro. A un certo punto, però, ho recuperato diverse posizioni e mi son detto che avrei anche potuto fare un giro davanti a tutti, così alla staccata della prima curva mi sono portato in testa. Da quel momento è stata una battaglia continua, porto anche qualche segno sulla tuta, ma è stato molto divertente: grazie al gioco delle scie arrivavamo tutti molto veloci alla staccata in fondo al rettilineo e di conseguenza non era facile fermare la moto; all’ultimo giro infatti sono arrivato un po’ lungo, riuscendo comunque a rimediare e a non perdere troppo terreno. Alla fine, prima dell’ultima curva, ho dato il massimo per riuscire ad immettermi sul rettilineo d’arrivo in quarta posizione, perché sapevo che sarebbe stata una buona posizione per affrontare la volata. Ci sono riuscito e così è arrivato un fantastico secondo posto. Che figata!”.

Guardando alla MotoGP, Michele Pirro ha chiuso in 10° posizione il suo GP d’Italia. “Sono comunque soddisfatto –ha dichiarato Michele – perché il mio obiettivo era quello di rimanere entro i venti secondi di distacco dal vincitore e ci sono riuscito. Probabilmente avrei potuto fare anche meglio, ma da metà gara ho iniziato ad avvertire una vibrazione alla gomma posteriore, tanto che negli ultimi due giri ho praticamente mollato. In ogni caso è stata una gara positiva, anche perché abbiamo potuto portare a casa delle informazioni molto utili su alcune nuove parti che stiamo testando. Voglio ringraziare Ducati, il Test Team e tutti i ragazzi che lavorano a casa, perché abbiamo fatto un bel lavoro ed è sempre una grande emozione correre qui al Mugello su una Ducati”.