GP d’Italia Mugello: Moretti sfiora la zona punti

Gran Premio d’Italia al Mugello e, pronti via, sono i protagonisti della ottavo di litro ad accendere per primi i motori come di consuetudine. Una gara importante per Riccardo Moretti, campione italiano in carica, che in questa occasione vestiva la livrea della squadra federale JGP Racing Dream.

Un aiuto importante quello della FMI che, con il suo intervento, gli aveva dato in extremis la possibilità di correre sulla pista di casa. Una fiducia ben ripagata dal venticinquenne ravennate, che è riuscito con una gara brillante a portarsi giusto a un passo dalla zona punti.

Un lavoro perfetto con la squadra che soltanto in tre turni di prove ha rivoluzionato una moto in base alle sue esigenze, permettendogli oggi di esprimersi, se non al top, sicuramente in una condizione consona alle sue possibilità.

Una gara veloce dove l’inglese Smith ha fatto registrare il nuovo record del circuito per le 125cc in 1’58.009.

Per la cronaca è stato ancora un podio tutto iberico con Marquez sul gradino più alto, seguito da Terol e Espargaro, deciso da un arrivo al fotofinish.

Riccardo Moretti # 51 – Aprilia JGP Racing Dream – 16° in 40’43.458: “Sono soddisfatto da una parte e rammaricato dall’altra: un vero peccato non poter prendere un punto ed arrivarci cosi vicino.Sono salito su questa moto per la prima volta soltanto venerdì mattina, e lavorando con i meccanici siamo riusciti a trasformarla in base alle mie necessità. Hanno fatto un gran lavoro e ci tenevo molto a fare una bella gara sia per me, per dimostrare ciò che valgo e quello che sono in grado di fare, sia per loro, per ripagarli di come mi hanno seguito ed aiutato. Un vero peccato, pensavo di farcela; in alcuni punti della pista ero anche più veloce dei miei avversari, purtroppo però in altre parti non riuscivo a tenerli. Purtroppo non eravamo proprio perfetti, ma è normale, di lavoro ne abbiamo fatto tanto e magari serviva un turno in più di prove per essere proprio a posto. Voglio ringraziare personalmente la Federazione Motociclistica Italiana ed il Presidente Sesti per questa opportunità che hanno voluto darmi; ho dato il massimo come sempre e spero di non aver tradito la fiducia che avevano riposto in me.Un grazie anche a tutti i ragazzi della squadra e complimenti per la loro professionalità, sarebbe davvero bello poter continuare con loro“.