La Chatel St. Denis – Les Paccots , gara di velocità in salita, si è svolta sul noto percorso svizzero sabato 12 e domenica 13 luglio. La tappa, fortemente condizionata dal maltempo, era valida anche come terza prova del Campionato Europeo di specialità,

La pioggia del venerdì e del sabato è stata incessante tanto che gli organizzatori sono stati costretti ad annullare l’ultima prova del sabato pomeriggio. Il miglioramento sperato non è arrivato e sabato notte la pioggia è stata ancora più violenta tanto da far diventare il percorso di gara un piccolo fiume in piena. Gli organizzatori hanno dovuto porre rimedio ai diversi rigagnoli d’acqua che si riversavano sul manto stradale, con un conseguente ritardo della prima manche, partita con un’ ora di ritardo.

Degna di nota la classe moto d‘epoca, categoria particolarmente sentita e ben rappresentata in questa regione. Alla partenza riflettori puntati su alcuni splendidi modelli, cui tra una OREX del 1950, una AJAS del 1951, una BSA del 1955, una SCOTT del 1929 ed una INDIAN del 1926.

Per quanto riguarda il FIM European Championship Hill Climb, erano tre i piloti italiani schierati nella classe 250 OPEN/GP: Guido e Angelo Testoni e Giovanni Ronzoni.

La gara dei nostri connazionali è stata compromessa da un divario troppo marcato a livello di prestazioni tra le loro moto e quelle utilizzate dai vincitori. Gli Italiano sono comunque riusciti a ridurre al minimo i distacchi, con Guido Testoni che ha chiuso al quarto posto, seguito da Giovanni Ronzoni e Angelo Testoni rispettivamente quinto e sesto. Con i punti conquistati nell’Europeo, Guido Testoni si è portato al terzo posto della classifica dietro al francese Pierre Yves Bian e al belga Bernard Depierreux. Giovanni Ronzoni è salito al quinto posto, sesto Angelo Testoni.

Ben cinque invece gli italiani nella casse 600cc: Daniele Lombardi, Francesco Curinga, Yuri Storniolo, Fabrizio Lannutti e Hannes Engl. Ottima prova per Francesco Curinga che vince la gara davanti al tedesco Uwe Rademacher e al francese Jean Noel Salvi. Curinga si conferma al primo posto nel Campionato Europeo con 116 punti, seguito da Stefano Bonetti con 81 e dallo svizzero John Pilloud con 67 punti.

Nella gara di Chatel St. Denis valida per l’europeo Fabrizio Lannutti si piazza nella quinta posizione, settimo Daniele Lombardi, ottavo Hannes Engl e dodicesimo Yuri Storniolo.

Questa pertanto la classifica provvisoria del Campionato Europeo di Velocità in Salita per i piloti italiani.

Primo Francesco Curinga, secondo Stefano Bonetti, quarto Daniele Lombardi, settimo Fabrizio Lannutti, nono Luca Gottardi, dodicesimo Stefano Frisanco, quindicesimo Yuri Stornolo, sedicesimo David Lignite e diciottesimo Gianluca Girotto.

Nella classe 1200 cc. troviamo invece Stefano Bonetti che, concentratosi solo su questa categoria, ha ottenuto ottimi risultati. Bonetti ha centrato un crono di 1:01.909 che gli ha permesso di aggiudicarsi la vittoria ed il primo posto nella classifica provvisoria del Campionato Europeo di Velocità in Salita.