CIVS: 1° round 2015 con la Carpasio-Prati Piani, l’assoluta di Curinga

La “Carpasio – Prati Piani”, prima tappa del CIVS (Campionato Italiano Velocità in Salita) valevole anche per il campionato europeo e svizzero, ha visto un Francesco Curinga in forma smagliante. Forte dei successi della stagione 2014 (Campione italiano ed europeo), a Carpasio si è assicurato sia la vittoria di classe nella categoria 600 Open che l’assoluta con il tempo di 1’26″27 a precedere Stefano Nari ed il pilota ligure Marco Giordano.

Dieci sono state le categorie partenti per quanto concerne le moto moderne con Scooter, Moto3, 125, 250, 600 Stock, Naked, 600 Open, Supermoto, 1000 Open (new entry di quest’anno) e Sidecar. Negli Scooter si è registrata l’affermazione di Baldoss a precedere Stevanon, mentre nella Moto3 Neri ha preceduto Adami. Passando alla 125cc, in una lotta fino all’ultimo esce vincitore Marco Queirolo su Aprilia a precedere Marco Lombardi (sempre su Aprilia) ed infine Davide Belletti, in sella ad una Cagiva.

Nella 250cc Cristian Olcese su Aprilia conferma la sua leadership di categoria aggiudicandosi il primo posto con a seguire, sempre su Aprilia, il piacentino Pierluigi Mutti e Guido Testoni, con la propria Aprilia vincitore di classe nell’europeo. Tra le 600 STK Carmine Sullo (Suzuki) ha avuto la meglio nei confronti del trentino Stefano Frisanco (MV Agusta) e Stefano Nari (Triumph). Nessuna sorpresa nella Naked con il quattordici volte campione italiano Stefano Manici (Triumph) in trionfo seguito dal ligure Riccardo Marchelli (Kawasaki), il quale ha migliorato le sue prestazioni rispetto alla scorsa edizione avvicinadosi al rivale per antonomasia Manici. Completa il podio in terza posizione il
toscano Nicolò Barsi ai comandi di una Triumph.

carpasio_pratipiani_civs_2015_2La 600 Open ha visto Francesco Curinga (Honda) aggiudicarsi la prima vittoria stagionale davanti a Stefano Nari (Triumph) con il pilota di casa Marco Giordano (Yamaha) a completare il podio. Tra le Supermoto ottima prestazione del locale Loris Pedriali che si aggiudica anche l’europeo in sella alla sua Honda, mentre il trentino Niccolò Bentivoglio Bentivoglio (Honda) centra una meritatissima seconda posizione ripensando a tutti gli imprevisti accaduti: sabato una rottura della moto nelle prove ed una scivolata nelle qualifiche di domenica. In terza posizione si colloca il pilota trentino su Francesco Martinelli (KTM), campione italiano in carica.

Il ritorno della classe regina, la 1000 Open, vede in prima posizione il toscano Daniele Lombardi che su Kawasaki precede Stefano Bonetti (Kawasaki), reduce da un convincente TT all’Isola di Man, ma suo malgrado attanagliato da un problema alla centralina che lo ha relegato al secondo posto davanti a Marco Giovannoni (Ducati).

L’equipaggio Barbi-Doratori si è imposto nei Sidecar nonostante diversi problemi tecnici del loro sidecar motorizzato Suzuki, in seconda posizione Cerioni-Albertoni con il Sidecar spinto dal propulsore Suzuki davanti alla nuova coppia che sicuramente farà parlare di sè, Manfredi-Padoan (figlio), motorizzati sempre Suzuki.

La Cronaca

carpasio_pratipiani_civs_2015_3Circa 150 piloti, tra moto moderne e d’epoca, si sono presentati al via delle tre prove libere previste il sabato di cui due cronometrate. Durante la prima prova un tempo incerto con qualche rovescio costringe i piloti a montare le rain per affrontare il percorso che risultava bagnato solo nella prima parte, rendondo la vita più difficile ai nostri ragazzi. La pioggia della prima manche e qualche altro piccolo contrattempo non condizionano l’esito della giornata organizzata magistralmente dal Moto Club Squadra Corse Badulucco rappresentato da Serena Biagioni che come sempre organizza una manifestazione ben riuscita.
La serata del sabato prevedeva una cena organizzata dalla Proloco a base di salamella, salsiccia, gnocchi al pesto, vino birra e patatine, approfittando dell’occasione i piloti e amici hanno reso omaggio al nostro amico recentemente scomparso causa incidente sul lavoro, il pilota Davide Bellini.

Domenica mattina alle 09:30 il via alle due prove ufficiali che determinano l’ordine di partenza delle manche di gara con le previsioni meteo che annunciano tempo variabile un po nuvoloso ma con temperature ottime. La mattina passa senza grosse difficoltà ed alle 14:00 il via alle due manche di gara. Tra la prima e la seconda manche un fatto simpatico da citare per chi legge, ma forse non tanto per chi lo ha vissuto, blocca per circa 40 minuti la manifestazione perchè un ragazzo vistosamente ubriaco inizia a infastidire il personale di servizio all’arrivo impedendo loro lo svolgimento regolare della manifestazione. Solo l’arrivo dei carabinieri ha sistemato in maniera bonaria l’accaduto scortando il ragazzo fuori dal percorso permettendo così a tutti di riprendere le attività.

Finita la manifestazione sono avvenute le premiazioni nella piazza di Carpasio e, dopo un brindisi per la riuscita dell’evento sulla strada del ritorno, l’attesa è già per la prima edizione della Scarperia-Giogo organizzata il 12 luglio dal Motoclub True Riders.

Foto: AbmLab Servizi Fotografici