Tra il primo e il secondo turno ha migliorato di oltre sette decimi il suo limite, assicurandosi l’ennesima pole position della stagione. Il fresco campione italiano in carica della Stock 1000, Danilo Petrucci, ha fatto segnare un 1’52”759 che gli ha consentito di sbaragliare la concorrenza degli avversari, troppo lontani in prova per impensierirlo.

Alle spalle del ternano, che andrà alla caccia della quinta vittoria su otto round, c’è il marchigiano Ivan Clementi, a sei decimi di distacco con la BMW del Team Asia Competition. Dietro di lui l’ottimo Lorenzo Savadori, che dopo le ottime cose fatte vedere nella prima giornata di prove ha dimostrato di trovarsi sempre più a suo agio all’esordio con la Ducati del Team Italia Barni. Al top, come in occasione del sesto round corso proprio qui in toscana, è tornato di nuovo il lucano Gianluca Vizziello che ha portato al top la Yamaha targata Trasimeno e che si prenota per un posto sul podio che potrebbe risollevare in parte una stagione sottotono.

La seconda fila è formata dallo storico rivale di Vizziello, il “padrone di casa” Lorenzo Alfonsi, bravo a risalire forte dalle retrovie con la BMW del Team Riviera FCC e a presentarsi domani tra i favoriti. Seguono l’argentino Leandro Mercado (Kawasaki), il ritrovato marchigiano Riccardo Della Ceca (Ducati) e il corregionale Marco Bussolotti (Kawasaki). Tra i primi dieci anche il lombardo Perotti, in lotta per la top three del campionato, e il parmense Alessio Corradi, tra i più positivi delle prove di ieri.