CIV Mugello: ok Caloroso e Monaco Racing Team

Si è disputato sul tracciato del Mugello il primo round di Campionato Italiano Velocità 2013, con la novità della doppia gara, la prima al sabato e la seconda alla domenica. Il Monaco Racing Team ha preparato ottimamente la gara nelle settimane precedenti, svolgendo ben tre giornate di test sul tracciato toscano.  Kevin Caloroso ha dimostrato fin da subito di trovarsi a proprio agio con la Honda CBR 600 e con il tracciato del Mugello. Secondo tempo assoluto su pista bagnata il venerdì e sesto tempo assoluto nelle prove ufficiali su pista insidiosa e poco gommata.

La prima gara si è disputata il sabato pomeriggio, con condizioni di pista scivolosa e molto fredda. Caloroso è scattato ottimamente dalla seconda fila conquistando al quarto giro la testa della corsa a suon di sorpassi mozzafiato e con una guida grintosissima. Kevin ha conservato la prima posizione fino all’ottavo giro quando la gomma posteriore (mescola morbida) ha accusato un fortissimo calo anomalo del grip. A tre giri dal termine, con una probabile vittoria in tasca Kevin ha dovuto lottare per rimanere in piedi, perdendo sei posizioni e terminando la gara in settima posizione. A fine gara il pneumatico posteriore era praticamente demolito.

Nel warm up della domenica mattina i tecnici dalle Pirelli e i tecnici dell’Andreani Group di comune accordo con il team hanno deciso di provare un gomma posteriore in mescola dura (per evitare l’inconveniente di gara 1) e Kevin ha fatto registrare il quarto tempo assoluto dichiarandosi molto soddisfatto del comportamento della sua Honda CBR 600.

Nella seconda gara Kevin è scattato ancora una volta ottimamente ed ha forzato da subito il ritmo per non perdere terreno nei confronti dei rivali che montavano gomma morbida e quindi più performante nei primi giri. Con una guida al limite e spettacolare ( ne sono testimonianza le immagini della gara trasmessa in diretta su varie emittenti ed in differita su Eurosport) Kevin ha mantenuto il passo dei migliori per scatenarsi negli ultimi giri quando è risalito dalla settima posizione fino alla seconda al penultimo giro con un sorpasso alla Casanova-Savelli da incorniciare per la spettacolarità e la tecnica della manovra. Sul rettilineo finale si è presentato in seconda posizione ma due diretti inseguitori sfruttando la scia lo hanno superato relegandolo in quarta posizione. Con queste due prestazioni Kevin ha comunque conquistato il terzo posto in classifica generale (25 punti), posizione che lo mette tra i favoriti per il Campionato.

Alberto Monaco: ”Devo fare i complimenti a Kevin, nei tratti guidati è stato impressionate, si è praticamente inventato sorpassi impossibili per non parlare del sorpasso alla Casanova-Savelli di gara 2 che è stato qualcosa d’incredibile e impressionante, infatti lo hanno fatto rivedere non so quante volte alla televisione! Mi dispiace solo che venerdì non abbiamo potuto fare una simulazione di gara con la gomma morbida altrimenti ci saremmo resi conto che non reggeva per tutta la gara. Peccato perché gara 1 Kevin l’avrebbe vinta a mani basse! Abbiamo dimostrato che possiamo competere con i migliori e non è poco nella categoria 600 superstock di più alto livello in Europa! Caloroso è veramente molto forte, determinato e grintoso, faremo di tutto per metterlo nelle condizioni migliori! Sono fiducioso, credo moltissimo in lui e nei nostri mezzi. Voglio ringraziare come sempre i tecnici dell’Andreani Group e della Pirelli per l’ottimo lavoro svolto e tutti i nostri partner: Floramo srl, Ricel Fork Lift srl, Vezzi srl, Domino Group spa, Pirelli spa, K-ers srl, Honda Italia spa, Superbike Carbon Parts”.

Kevin Caloroso:” Mi dispiace moltissimo per gara 1, fino all’ottavo giro ero in testa ed avevo anche margine, poi la gomma ha mollato di schianto e mi hanno sorpassato. Peccato perché me la sarei giocata! In gara 2 i primi giri con la gomma dura sono stati difficilissimi perché davanti gli altri avevano montato la mescola morbida e quindi potevano forzare di più. Ma sapevo che se avessi resistito negli ultimi giri avrei avuto un vantaggio, infatti sono risalito forte, in due giri, dalla settima alla seconda posizione, anche se  ovviamente ho preso molti rischi. Ma mi sono anche divertito e non vedo l’ora di rivedere la gara, mi hanno detto che ho fatto dei sorpassi spettacolari! Certo il gioco delle scie ci ha penalizzato ma me ne torno a casa con la consapevolezza di poter tenere il passo dei migliori e poi sono terzo in campionato quindi in ottima posizione!”