Una scommessa iniziata 11 anni fa. Il 2005 è infatti l’anno della prima edizione del Trofeo Italiano Amatori, competizione che permise di scendere in pista a coloro che non avevano mai disputato una gara. Una scommessa che ebbe un grande successo: due griglie piene il primo anno fino ad arrivare ai 240 piloti iscritti nel 2012. “Nelle edizioni successive alla prima – spiega Daniele Alessandrini, ideatore della formula e Presidente del Moto Club Motolampeggio di Roma – introducemmo la regola dei tempi di ingresso, potevano cioè iscriversi solo piloti che sui circuiti non giravano al di sotto dei rilevamenti imposti; garantimmo poi la partecipazione alla gara al maggior numero di concorrenti limitando però le iscrizioni al massimo previsto da ciascuna pista (in modo da non escludere i piloti ammessi alle prove e poi non qualificati, come si verificava negli altri trofei); creammo le sotto-classifiche per gli Over, esordienti etc.; portammo in pista un’hospitality degna di questo nome e realizzammo tante altre innovazioni ed idee che oggi, lo affermiamo con orgoglio, sono state adottate anche da altri organizzatori, il tutto a beneficio di un motociclismo non professionistico che prima del nostro arrivo era inesistente”.
In dodici anni il Trofeo Italiano Amatori non ha mai avuto lo stesso regolamento adottando quella flessibilità che consente di andare incontro alle esigenze dei piloti, in continua evoluzione, e di soddisfarle. “Ovviamente l’edizione 2016 del nostro trofeo non fa eccezione” annuncia Alessandrini; abbiamo infatti rivoluzionato nuovamente la nostra offerta ed il nostro regolamento!”.
Ecco le caratteristiche e le novità principali del 2016:
- nessun obbligo di acquisto degli pneumatici in pista;
- nel caso in cui i piloti, che non hanno tempi certificati da gare FMI,girino con i tempi della categoria superiore, saranno promossi d’ufficio di una o più categorie * ;
- sono previste tre diverse griglie di partenza per la classe 1000, con i piloti divisi in tre categorie in base ai tempi sul giro*;
- sono previste due diverse griglie di partenza per la classe 600, con i piloti divisi in due classi in base ai tempi*;
- la monogomma del trofeo sarà la performante Metzeler Racetec RR, riconosciuta dalla stampa come miglior pneumatico dell’anno 2015. L’ultima novità regolamentare permette di scegliere gli intagliati 200/55/R17 (post), in mescole K1 o K2, oppure (eccezionale opportunità per la classe 1000) anche di montare i super-performanti slick, con posteriore 200/60/R17 (dunque più alto), in mescole K1 e K2.
- 6 date di calendario per un totale di 7 gare (in una data si terrà il doppio round) senza obbligo di disputarle tutte;
- classifica finale del trofeo calcolata al meglio dei 5 risultati di gara: grazie a questa formula, il pilota che per un qualsiasi motivo salta due gare, resta comunque in corsa per il campionato perché la classifica finale per tutti (sia chi ha disputato tutte e 7 le gare che per chi si è presentato solo a 5) sarà redatta al meglio dei 5 risultati di gara.
Calendario gare
Oltre ai test (non obbligatori) di Misano, 5 date in Coppa Italia più 1 data in Coppa FMI al Mugello il 28 Agosto determinano il calendario del Trofeo Italiano Amatori 2016:
Test 18-19-20 Marzo Misano (facoltativi)
1° Round 24 aprile Vallelunga
2° Round 5 Giugno Misano
3° Round 26 Giugno Mugello
4° Round 24 Luglio Misano
5° Round 28 Agosto Mugello
6° Round 2 Ottobre Mugello
A rotazione, nei sei round in calendario, si disputeranno le gare doppie di ciascuna categoria. Le date saranno comunicate prima dell’inizio del trofeo.
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