Un americano al CIV: Joey Pascarella

 

È stato Campione AMA Supersport nel 2010. Ma il suo “best result” in carriera resta la vittoria alla Daytona 200 nel 2012, pilota più giovane a riuscire nell’impresa. Parliamo di Joey Pascarella, classe ‘92 da Victorville (California) che correrà gli ultimi due round del CIV SBK al Mugello come wild card. Un pilota che il CIV l’ha già assaggiato nel 2011, sempre come wild card e sempre sul circuito toscano. Ma in quell’occasione era in sella ad una STK600.

“Sono felice di essere qui, correre al Mugello è molto eccitante, farlo in SBK però è tutta un’altra cosa. Per me sono le prime volte con una 1000, fino ad ora avevo corso con una 600. Le SBK chiaramente sono molto più veloci. Mi devo adattare. E oltre a questo mi devo abituare anche al traction control e all’elettronica in generale, tutte cose nuove per me”

E a complicare la situazione c’è stata anche la pioggia.“ieri è stato un po’ frustrante – prosegue Pascarella – con il bagnato non sono riuscito a mettermi in mostra. Non ho avuto modo di testare il mio limite anche perché non ho fatto nemmeno un giro sull’asciutto. Oltre a questo c’è la moto diversa. Qui sto correndo con una Kawasaki, per cui devo digerire anche questa novità. Per fortuna però il Team (Bwg Racing) è perfetto e mi aiuta parecchio. Devo ringraziarli tutti per l’appoggio che mi danno, a partire da Maro Lo Bello, e senza dimenticare gli sponsor che mi sostengono, come Grimaldi Lines e Gasoline Energy”

Ad un pilota vincente in USA abbiamo chiesto come si trova dall’altra parte dell’oceano. “Il mondo della velocità qui in Europa è molto diverso – racconta Joey – da noi in USA domina il cross. Qui invece c’è molta più passione per la pista, e i team sono molto più professionali. Parlando poi di tracciati, quelli europei in generale sono nettamente migliori rispetto agli americani. Per l’anno prossimo poi il sogno sarebbe quello di correre nel Mondiale STK100, e stiamo lavorando per valutare le varie possibilità”