Trofeo Italiano Amatori al Mugello: 4°round

Nella penultima prova del Trofeo Italiano Amatori che si è corsa oggi all’autodromo internazionale del Mugello si sono imposti: Alessandro Rossi  (Yamaha) nella 600 Base, Alberto Arghittu (Ducati) nella 600 Pro, Paride Sereni (Yamaha – Bevilacqua Corse) nella 1000 Base e Cristian Serri (BMW – Serri Racing) nella 1000 Pro. Grazie ai risultati odierni, Rossi e Clivio si sono aggiudicati il titolo 2010 con una prova d’anticipo, rispettivamente nella 600 Base e 600 Pro.

CLASSE 600 Base – Il marchigiano Alessandro Rossi mette il terzo sigillo nella sua categoria e in un sol colpo, conquista gara e titolo con una prova d’anticipo. Impeccabile la sua corsa, scattato perfettamente dalla pole allo spegnersi del semaforo ha preso subito il comando della gara e non lo ha più mollato fino la bandiera a scacchi. Dietro sono stati Paolo Golia (Suzuki – Team Galasso), Marco Biscotti (Kawasaki – 4 Racing), Daniel Bongi (Kawasaki – Road Runners) e Yuri Vacondio (Yamaha VTeam) a rendere interessante la corsa con numerosi cambi di posizioni, in particolare nei due giri finali, quando il quartetto si è ricompattato nello spazio di pochi decimi. La decisione dell’ordine di arrivo all’ultima curva del giro finale, quando Biscotti e Golia vanno leggermente larghi alla Bucine, lasciando il secondo posto a Vacondio e il terzo a Bongi, nella volata finale Biscotti ha la meglio su Golia per il quarto posto. Vacondio oltre al secondo gradino del podio della classifica assoluta si aggiudica anche la vittoria nella classe Semistock e Over 35, mentre Claudio Consalvi (Yamaha – GC 2000) primeggia negli Over 40.

CLASSE 1000 Base – Dopo il secondo posto di Misano e il terzo di Franciacorta, per il pesarese Alberto Arghittu (Ducati) arriva la prima vittoria della carriera, una bella soddisfazione per un quarantaquattrenne che ha iniziato a correre da meno di un anno.

Arghittu partito al palo, è sempre stato in testa, limitandosi a controllare la gara senza strafare e prendere rischi inutili. Nella prima metà della corsa, dietro il battistrada, si sono evidenziati il leader del torneo Stefano Valsecchi (Honda – VRM Motors), Leonardo Beretta (BMW – Civita Racing), Claudio Papi (Kawasaki – Team PMP), Edmondo Era (Yamaha – Killer Bike) e per i primi tre giri anche Pierluigi Domenghini (MV Agusta) prima di scivolare nelle retrovie e terminare decimo

A metà gara Arghittu prosegue la sua corsa solitaria, dietro Valsecchi e Beretta riescono a prendere un piccolo margine sugli altri due inseguitori del battistrada e si scambiano più volte le posizioni, poi nel finale Papi molla definitivamente accontentandosi del quinto posto, mantenendo aperte le residue speranze di vittoria finale.

La bandiera scacchi saluta quindi il trionfo di Arghittu che ora è secondo in classifica generale dietro Valsecchi finito sul secondo gradino del podio, terzo Beretta, quarto Era e quinto Papi. Valsecchi si è consolato con il primo posto negli over 35, mentre Arghittu bissa nella Over 40 ed Era vince la Semistock. 

CLASSE 600 Pro – Gara bella e ricca di colpi scena con vittoria di Paride Sereni (Yamaha – Bevilacqua Corse) e con Alessandro Clivio (Yamaha – Scuderia Lariana) che grazie al secondo posto e, alla contemporanea scivolata dell’immediato inseguitore Francesco Pirrone (Yamaha), si è aggiudicato il titolo con una prova d’anticipo.

Allo starter ottimo avvio di Clivio che brucia il poleman Sereni, ma fantastico lo spunto della wild card  Cesare Cabello (Yamaha) che si va a posizionare terzo e che al primo passaggio è al comando della gara, ma la sua gloria dura poco, infatti alla tornata successiva cade fortunatamente senza conseguenze, cosi come poco prima era accaduto a Pirrone.  Al comando della gara passa Clivio che vi rimane per quattro passaggi, prima di venire superato da Sereni che da questo momento in poi vi rimarrà fino la bandiera a scacchi. Buona la gara di Bruno Mercante (Honda – Infopista) terminato terzo e che ottiene il miglior risultato stagionale, aggiudicandosi così la classifica degli Over 40, così come quella di Riccardo Spinazzola (Honda – speedy Bike Racing) finito quarto e di Alessandro Pinna (Honda – 4K Racing Team) che con un ottimo finale ha chiuso quinto.  Prova incolore per Mirko Galasso (Yamaha – Galasso) che dopo il secondo posto di Franciacorta sperava di salire nuovamente sul podio e invece ha chiuso settimo a oltre otto secondi dal vincitore. Gianluca Torresi (Yamaha) si è aggiudicato la classe Over 35 mentre Sereni oltre all’assoluta vince anche la Semistock.

CLASSE 1000 Pro – seconda vittoria consecutiva per Cristian Serri (BMW – Serri Racing) che bissa così il successo di Franciacorta e mette una seria ipoteca sul titolo della classe 1000 Pro.  Il torinese è passato a condurre la gara al  quarto giro quando ha rilevato Simone Fadigati ( Suzuki -VECM Racing) e ha poi condotto fino la fine, nonostante i numerosi tentativi di quest’ultimo di tornare a comandare le operazioni. Ancora un buona prova di Francesco Piccoli (Suzuki) ormai abbonato al terzo posto dopo che nei giri finali ha avuto la meglio di Danilo Ursic (Honda – De Vai) il quale all’ultimo passaggio ha ceduto anche alla wild card Luca Pavanini (Aprilia) a seguito di un errore.

Da segnalare la giornata veramente nera della wild card Gianluca Fioresi (Honda) che dopo l’ottimo secondo posto in prova è scattato in anticipo e quindi ha subito la penalizzazione di 30 secondi, nonostante questo stava recuperando, tanto da essere arrivato nei quindici, quando alla curva Bucine, a pochi metri dal traguardo è scivolato.

Giovanni Andrea Russo (Yamaha – Gradi Racing) ha primeggiato negli Over 35, Piccoli si è riconfermato negli Over 40 e nella Semistock.

Prossimo e ultimo appuntamento con il Trofeo Italiano Amatori ancora al Mugello il 26 settembre.