Team Martini e i test di Valencia

Test invernali precampionato a Cartagena, in Spagna per il Team Martini Corse.

Lunedì il tempo si rivela clemente con i giovani piloti della Superstock 600, visiere abbassate e giù a gas spalancato sul circuito spagnolo di Cartagena,

Dino Lombardi e Francesco “Kekko” Cocco danno immediatamente riprova del talento che li contraddistingue, girando ad un soffio dal record di categoria della pista. Una perfomance incredibile, senza mezzi termini, interrotta soltanto da qualche piccolo problema tecnico, sulla moto di Dino, e da un fuori pista – senza conseguenze – per Francesco.

Martedì ci pensa la pioggia ad interrompere l’idillio. Le moto tornano nei box, Dino e Francesco si scambiano le reciproche sensazioni, mentre Cesare Barani e Claudio Quintarelli verificano a tavolino l’andamento della due giorni di test. La session di prove può considerarsi ufficialmente conclusa e adesso si torna a casa, in attesa che cali il sipario, quello ufficiale, sul Campionato Europeo Superstock 600.
Lo spettacolo sta per cominciare.

Afferma Dino LombardiDall’ultima prova a Valencia le cose sono nettamente migliorate; sento la moto sempre più vicina al mio stile di guida e la nuova ciclistica, grazie al lavoro di Cesare Barani, ha raggiungo un livello estremamente soddisfacente. Peccato la pioggia ci abbia privati di un’altra preziosa giornata di test, avrei sicuramente migliorato i miei tempi sul giro.

Ma Dino non è il solo ad essere soddisfatto da questi test. Anche Francesco Cocco, il neo acquisto Martini, sembra più felice che mai della nuova squadra – Peccato davvero per il fuori pista che mi costretto allo stop forzato, fino a quel momento avevo girato con tempi record. Non pensavo nemmeno io di riuscire ad andare immediatamente così forte. Questa moto mi piace molto, la squadra è quanto di meglio si possa desiderare, e Dino è un compagno eccezionale: sono sempre più soddisfatto d’aver scelto la Martini Corse per questa nuova avventura. Adesso voglio solo correre, per dimostrare a tutti il mio valore.

Claudio QuintarelliI test invernali rappresentano lo step più vicino al campionato ufficiale. Una sorta di rodaggio, essenziale per partire con il piede giusto ed imporre, già dalle prime gare, il proprio ritmo agli avversari. Il Campionato Europeo ci costringe a continue trasferte, tutta la squadra deve conciliare il doppio impegno con il Civ. E non sempre è così facile. Ma vi assicuro che tutti gli sforzi sono ampiamente ripagati dai risultati eccezionali che questi giovani campioni ci regalano ad ogni gara. Voglio cogliere quest’occasione per ringraziare tutta la mia scuderia, per l’impegno e la serietà con cui ogni giorno porta avanti il proprio lavoro. La propria grande passione.