Dopo la gara di casa del Mugello, il Team Italia FMI si sposta questo weekend sul Circuito del Sachsenring per il Gran Premio di Germania, giro di boa di questa stagione 2011.
Nono appuntamento del Campionato del Mondo MotoGP, la gara tedesca è un altro punto chiave della tradizione delle due-ruote: situato all’immediata periferia di Hohenstein-Ernstthal, a circa cento chilometri da Dresda, il tracciato si trova nella parte di Sassonia tedesca che fino al 1990 faceva parte della Germania Orientale.
Le prime corse automobilistiche e motociclistiche nelle strade vicine alla città di Chemnitz datano 1920 e si sono susseguite fino al 1990. Queste prove sono diventate ogni volta più pericolose, considerando la densità della popolazione e le condizioni di sicurezza per i piloti, per cui nel 1996 si decise di costruire il Circuito del Sachsenring. Il nuovo tracciato fu ubicato a una decina di km dalla citata città tedesca e fu utilizzato essenzialmente come centro di addestramento per piloti e scuola di guida. Il circuito ospitò il suo primo Gran Premio nel 1998. Da allora sono state effettuate continue migliorie negli impianti, tra esse il radicale cambiamento nel disegno del tracciato effettuato nel 2001. Le sue numerose e strette curve fanno di questo circuito uno dei più lenti del calendario, ma queste stesse caratteristiche fanno sì che non manchino gare molto serrate. Lungo 3.671 metri, ha un rettilineo di 700 metri e 13 curve, di cui 10 a sinistra e 3 a destra.
Con previsioni meteo che annunciano alternanza di sole e pioggia, ed una temperatura media di 16°, Luigi Morciano #3 ed Alessandro Tonucci #19 si apprestano ad affrontare la loro nona esperienza nel Campionato del Mondo MotoGP classe 125. “Il Sachsenring è un circuito molto diverso da quelli affrontati sino ad ora – dice il coordinatore tecnico Roberto Locatelli – molto tortuoso, ha poca velocità di punta ed è un susseguirsi di curve in sequenza una dopo l’altra. Si tratta quindi di un tracciato lento e anche relativamente corto in quanto misura poco più di tre chilometri e mezzo. Il Team Italia FMI continua il proprio impegno, sperando in questa occasione di conquistare la zona punti, sfuggita per poco al Mugello”.
Dopo un weekend italiano tra alti e bassi, i prossimi giorni i due giovani azzurrini scenderanno in pista cercando di portare a termine positivamente il fine settimana.
