Superbike: il racconto della stagione 2011

E’ stato un vero e proprio dominio della Ducati. Ci sono, infatti, ben quattro bicilindriche bolognesi nelle prime cinque posizioni della classifica finale del Campionato Italiano Superbike 2011.

Ed in sella ad una 1198 del team Barni Racing si è laureato campione Matteo Baiocco, giovane marchigiano al suo primo titolo tricolore nel massimo campionato.

“Baiox” ha vinto tre delle otto gare disputate, piegando la resistenza di un gruppo molto agguerrito di avversari, guidato dal compagno di squadra Alessandro Polita, terminato alle sue spalle.

La prima prova disputatasi a Misano ha visto grandi protagonisti quattro piloti: la wild-card Roberto Rolfo (Kawasaki – Team Pedercini), il ligure Federico Sandi (Ducati – Team Althe Racing) e i due marchigiani  Matteo Baiocco e Alessandro Polita (Ducati – Team Barni). A fare la differenza, nella parte centrale della gara, è stato proprio Rolfo, capace di prendere un secondo di vantaggio sugli inseguitori, facendo tornare alla vittoria la Kawasaki dopo otto anni (nel 2003 fu Sanchini a centrare il primo posto). Secondo è arrivato il poleman, Federico Sandi. Il ligure ha provato a ricucire il gap su Rolfo nelle ultime tornate ma alla fine si è dovuto accontentare della seconda piazza. Il Campione italiano in carica, Alessandro Polita, è riuscito all’ultimo a sopravanzare un Matteo Baiocco in crisi di gomme e a salire sull’ultimo gradino del podio.

Sin dal giovedì del secondo round in programma a Monza aveva dichiarato di puntare al risultato di prestigio e, alla fine, Matteo Baiocco ha centrato l’obiettivo. Partito forte, il marchigiano è riuscito a prendere subito due secondi di vantaggio sui suoi immediati inseguitori e grazie ad una gara concreta e costante l’ha gestito al meglio fino all’ultimo metro. Al secondo posto, grazie ad una grande rimonta, si è piazzato il bresciano Luca Conforti: il portacolori del Team Althea Racing ci teneva a vincere sul circuito di casa e negli ultimi metri era arrivato ad un soffio dal leader Baiocco ma alla fine ha deciso di accontentarsi di 20 punti preziosi per la classifica. Terzo, invece, un costante Alessandro Polita, autore di una partenza difficile ma capace di centrare il secondo terzo posto consecutivo, facendo segnare anche il nuovo record della pista con 1’45”183.  Dietro di loro si sono piazzati Federico Mandatori (Aprilia – Gabrielli Racing Team) e Federico Sandi.

Il terzo round del CIV si è svolto di nuovo a Misano, questa volta con un appuntamento doppio. Il colpo di scena nella gara del sabato, è arrivato a metà dei giri previsti quando il dominatore delle prove, Mark Aitchison, è scivolato all’ultima curva prima del traguardo a causa di una perdita d’aderenza dell’anteriore.

Il ko dell’australiano del Team Pedercini ha lasciato via libera ai tre piloti Ducati che fino a quel momento si stavano giocando i rimanenti gradini del podio. Con un grande finale, il più veloce di tutti si è rivelato Baiocco che ha spinto forte per tenersi dietro Polita. Sotto la bandiera a scacchi, il primo ha avuto la meglio per due soli decimi di secondo, centrando la seconda vittoria consecutiva.

Polita ha dimostrato di poter tenere la ruota del leader ma ha perso la sfida in casa arrivando, comunque davanti ad un’altra Ducati, quella guidata da un Federico Sandi in netta difficoltà con le gomme nelle fasi finali. Il genovese è stato l’unico a tenere alta la bandiera della squadra di Civita Castellana  tagliando il traguardo davanti a Federico Mandatori (Aprilia), Ivan Goi (Aprilia) e la Honda di Fabrizio Lai.

La seconda gara di Misano (disputata la domenica) è stata una di quelle da incorniciare. Stavolta sono stati cinque piloti a giocarsi la vittoria fino agli ultimi giri: oltre al poleman Mark Aitchison, c’erano anche le quattro Ducati guidate da Sandi, Conforti, Polita e Baiocco. Il più forte, grazie ad una fantastica rimonta, si è rivelato Conforti che, tornato velocemente sui quattro di testa dopo una partenza in sordina, si è liberato poi della compagnia degli avversari, andando a vincere con oltre tre secondi di vantaggio sul più diretto inseguitore. Ad accontentarsi del secondo posto, dopo essere stato superato da Conforti, è stato il leader provvisorio del campionato Matteo Baiocco, tornato a casa con una vittoria e un podio dal week-end romagnolo. Anche in questa gara, il marchigiano del Team Barni è riuscito a mettersi alle spalle il suo diretto rivale per il titolo Alessandro Polita, allungando ancora di più il suo vantaggio in classifica. Polita, dal canto suo, si è difeso il più possibile conquistando un podio insperato (anche grazie al ko tecnico che a due giri dal termine ha costretto al ritiro Federico Sandi) in un week-end durante il quale non è riuscito a trovare il feeling perfetto con la sua Ducati. Altro grande protagonista della gara è stato Mark Aitchison, che alla fine ha chiuso quarto e un po’ in sofferenza con le gomme.

Altra gara doppia, questa volta al Mugello. Per Alessandro Polita l’obiettivo alla partenza era recuperare punti preziosi in classifica generale su Matteo Baiocco e nella gara del sabato l’ha centrato vincendo grazie ad un grande recupero. La sua gara è stata degna del numero uno virtuale che porta sulla carena (simbolo del campione italiano in carica): negli ultimi giri è risalito forte dalla terza posizione, sbarazzandosi prima di un Federico Sandi protagonista delle prime battute ma poi in crisi di gomme e, proprio all’ultimo giro, dello stesso Baiocco. Galeotto il sorpasso all’interno tra le due “Arrabbiate” e un errore di traiettoria del rivale alla Bucine, che ha permesso al marchigiano di guadagnare quei metri utili fino alla bandiera a scacchi. Baiocco ha provato fino all’ultimo a portare a casa un’altra vittoria stagionale ma nonostante un’altra gara da assoluto protagonista ha dovuto arrendersi alla superiorità del suo compagno di squadra. Terzo, seppure senza grip sulla sua Ducati nelle ultime battute, ha chiuso un positivo Federico Sandi, bravo a portare a casa 16 punti buoni per la classifica dopo aver comandato il gruppo per tre quarti di gara. In quarta piazza uno dei protagonisti assoluti delle prove, Federico Mandatori che non è riuscito a tenere il ritmo dei primi tre ma ha chiuso comunque davanti all’ottimo Simone Saltarelli.

Matteo Baiocco ha pareggiato i conti con Polita nella seconda gara del Mugello, conquistando una gara interpretata al meglio sin dai primi giri. Al via è stato Federico Sandi il più lesto ma dopo tre giri è arrivato proprio Baiocco dalle retrovie e scalzando il genovese dalla testa della classifica ha imposto un ritmo insostenibile per tutti, andando a conquistare la terza vittoria della stagione e aumentando fino a 12 punti il suo vantaggio in classifica proprio su Polita. Quest’ultimo ha provato a rimanere nella scia del compagno di squadra per poi giocarsi il tutto per tutto nelle battute finali ma si è dovuto accontentare di un secondo posto che lo tiene ancora in corsa per il titolo. Più in difficoltà, nel finale, Sandi, che dopo la partenza a razzo ha dovuto subire il ritorno di Baiocco prima e di Polita poi. Buona anche la prova di Saltarelli, che ha chiuso quarto davanti a Mandatori (Aprilia).

Dopo quattro podi stagionali, Federico Sandi è riuscito a portare a casa la prima vittoria del 2011 nella settima prova del campionato disputatasi a Vallelunga. Il ligure ha sfruttato al meglio la supremazia mostrata nelle prove ufficiali, andando in fuga sin dalla prima curva. Tenendo un ritmo di 1’38” alto, ha fatto la differenza regalando la vittoria sul circuito di casa al team che ha sede a pochi chilometri dal circuito. Prima Lai, poi Polita e Baiocco hanno provato a tenere il ritmo della Ducati numero 23 ma alla fine si sono dovuti accontentare degli altri due gradini del podio. Matteo Baiocco ha cercato di portare a casa l’ennesima vittoria del 2011 ma nel finale ha preferito tirare i remi in barca e portare a casa venti punti importanti per il campionato. Alessandro Polita, dal canto suo, non è riuscito a tenere la scia di Baiocco e anche se nel finale si è avvicinato molto al compagno di squadra non ha avuto possibilità di attaccarlo. Luca Conforti ha provato a strappare a Polita l’ultimo gradino del podio ma alla fine ha chiuso quarto a soli sei decimi dal campione in carica.

La gara conclusiva del Mugello, preceduta da un minuto di silenzio in memoria di Marco Simoncelli, ha visto vincere sotto la bandiere a scacchi Alessandro Polita, al quale, però, non è bastata questa affermazione per conquistare il titolo tricolore, andato a Matteo Baiocco, quarto sul circuito toscano. A contrastare Polita ci hanno provato Federico Sandi e Luca Conforti, terminati nell’ordine. Bella corsa di Gianluca Nannelli, quinto alla fine.