Stock 1000, Brno: sei italiani tra i primi sei

Quella di Brno è stata la gara più “azzurra” della stagione. Stiamo parlando della sesta tappa della FIM Cup Superstock 1000, il mondiale dedicato alle maxi sportive in versione stock che si corre in concomitanza con la Superbike. Stamattina, grandi protagonisti della gara ceca sono stati i piloti italiani, che hanno letteralmente monopolizzato le prime posizioni della classifica. A vincere, dopo un bel duello è stato il piemontese Ayrton Badovini. Trionfatore della gara del CIV di Monza, Ayrton ha portato a casa la sesta vittoria iridata su sei tappe fin qui disputate, dimostrando ancora una volta la sua netta supremazia in sella alla S1000 RR del BMW Motorrad Italia.

“E’ stata la gara più difficile dall’inizio della stagione – ha detto Ayrton – avevamo problemi di grip e le cadute erano all’ordine del giorno. Il mio obiettivo era quindi di portare a casa il più possibile senza buttare via la gara, considerando che Berger, mio avversario più diretto, era uscito di scena. Ho dovute gestire molto l’usura delle gomme e usare la testa per spuntarla su Zanetti, che non aveva nulla da perdere in campionato”.

Il suo primo avversario di oggi, infatti, è stato un altro dei primi attori del campionato tricolore, quel Lorenzo Zanetti che sta duellando con Fabio Massei per la vittoria del titolo della Stock 600. A Brno, Lorenzo ha esordito nella Stock 1000 mondiale in sella alla Ducati del Team SS Lazio Motorsport capitanato da Andrea Petricca. La squadra, campione in carica della Stock 1000 italiana con Stefano Cruciani, ha centrato il primo podio iridato grazie anche ad uno Zanetti in giornata di grazia. Un binomio che dimostra ancora una volta la qualità del CIV, capace di lanciare e di portare alla ribalta internazionale sia i team che i piloti italiani.

A chiudere il podio l’umbro Andrea Antonelli (Honda – Team Lorini) mentre alle sue spalle si sono piazzati Daniele Beretta (BMW  Motorrad Italia), Lorenzo Baroni (Ducati – Team Pata B&G Racing) e Michele Magnoni (Honda – Bevilacqua Corse), rispettivamente quarto, quinto e sesto.

A punti è andato anche Nico Vivarelli (dodicesimo con la KTM Goeleven) mentre fuori gara sono finiti Giugliano, La Marra, Petrucci e Bussolotti. Per quest’ultimo, scivolato nel corso del primo giro, sospetta frattura di una vertebra lombare e del piede destro. Trasportato all’ospedale di Brno, è ancora sottoposto ad accertamenti per scongiurare qualsiasi complicazione e per definire al meglio le condizioni generali.