Sorprese dal Mugello: Rocco Andriotta

Ha iniziato a correre solo due anni fa, Rocco Andriotta. Eppure, complici anche l’asfalto umido del Mugello e la sua grande sensibilità di guida, è riuscito già a centrare un podio nel Campionato Italiano Velocità.

Il 20enne pilota barese di Cerignola, domenica scorsa è stata una delle sorprese del week-end tricolore. Scattato al via dalla diciassettesima posizione conquistata al termine della sessione asciutta, il portacolori del Team Suriano Racing, guidato dal preparatore romano Ninetto Suriano, si è ritrovato a correre per la prima volta in carriera su pista umida. “La domenica mattina non sapevo cosa aspettarmi – dice Rocco – non avevo mai provato su un asfalto in quelle condizioni e quindi non avevo idea di come sarebbe andata la gara. Poi, però, quando sono partito mi sono trovato subito a mio agio e, mentre recuperavo molte posizioni, ho capito che avrei potuto chiudere molto avanti”.

In dieci giri di gara, il pugliese è riuscito a risalire ben sedici posizioni (superati, tra gli altri, piloti come Baiocco, Bussolotti, Goi e Colucci), dimostrando di avere un ottimo feeling con la pista umida e piegandosi sotto la bandiera a scacchi solo al poleman Luca Verdini, vincitore della quarta tappa del Mugello.

Un risultato insperato, per Andriotta, che ci tiene a ringraziare il lavoro del suo team. “Il successo lo dedico a Ninetto e ai suoi ragazzi, che mi hanno messo a disposizione una moto fantastica. Ora so quanto valgo con questo tipo di asfalto e voglio godermi al massimo quello che sono riuscito a fare”.