Salita: il racconto delle gare di Forca di Cerro

 

 

La prima prova del campionato Italiano di Velocità in Salita si è disputata nella bellissima Umbria con la seconda edizione della Spoleto Forca di Cerro. La cittadina di Spoleto ha così accolto in maniera calorosa il circus della velocità in salita per il suo primo appuntamento stagionale. L’organizzazione è stata curata dal motoclub Spoleto che dopo il successo della passata edizione disputatosi in luglio ha deciso di ripresentare la manifestazione. Data quindi azzeccata per questo 2012 in quanto si sono apprezzate due giornate di bellissimo sole che hanno accolto i quasi 100 piloti iscritti nelle varie categorie. Ottima affluenza anche di pubblico che approfittando dei primi soli di primavera si sono riversati numerosi ai bordi del tracciato facendo da bellissima cornice a tutta la manifestazione. La vittoria assoluta è andata al mattatore delle cronoscalate italiane Stefano Bonetti che in gara 1 ha fermato i cronometri con il tempo di 1′ 09′ 31 abbassando nettamente anche il record del tracciato. Le varie classi hanno visto la vittoria di Andrea Neri nella 125 Open, Cristian Olcese nella 250 Open, Francesco Curinga nella 600 Stock, Stefano Manici nella Naked, Stefano Bonetti nella 600 Open, Loris Pedriali nella Supermotard e dell’equipaggio Italo Svizzero Pauli – Cavadini nella categoria Sidecar. Il Trofeo ACI messo in palio al miglior pilota Umbro invece è andato a Fabrizio Meschini . Ad animare maggiormente questa due giorni di sport e spettacolo c’hanno pensato anche le bellissime moto d’epoca presenti nelle varie categorie gruppo 4 e gruppo 5 vedendo la vittoria assoluta del pilota Alessio Mezzone su Benelli.

Gara combattutissima quella della classe 125 Open dove Andrea Neri riesce a vincere la gara in sella alla sua Kawasaki per soli 5 centesimi di vantaggio. Subito dalle prove del mattino Neri aveva messo in evidenza la sua competitività, e con un secondo ed un primo posto di manche si aggiudica la prima prova di campionato. La seconda posizione finale va al lucchese Tommaso Battistoni (ex campione 2002-2003) che in sella alla Aprilia vince gara uno mentre in gara due non riesce a migliorarsi e così si deve accontentare della seconda piazza. Terzo gradino del podio per il ligure Carmine Sullo che in sella ad una Kawasaki aggiornata rispetto a quella del 2011 ha staccato tempi nettamente più veloci. A seguire poi troviamo Enrico Tognocchi che termina la gara a pari punti con Sullo, ma con un tempo peggiore di 36 centesimi di secondo, e Simone Bertoncini che passato dalla classe scooter alla 125 si è dimostrato subito veloce. Da segnalare la rottura in gara 1 del motore per il Campione in carica Marco Queirolo che lo costringe al ritiro. In Campionato così troviamo Neri e Battistoni in testa a pari merito con 45 punti seguiti dalla coppia Sullo Tognocchi a 29 e Bertoncini a 21.

Nella categoria 250 Open un solo mattatore infatti il campione in carica Cristian Olcese non avuto rivali distaccando tutti di oltre 4 secondi. La seconda piazza finale è andata a Guido Testoni che in gara 2 abbassa nettamente i suoi tempi ma nulla può contro il vincitore Olcese. Terzo gradino del podio per Giacomo Airola che termina entrambe le manche in terza posizione difendendosi bene dagli attacchi di Matteo Belggi che termina la gara in quarto. A seguire poi troviamo Ronzoni Giovanni e Angelo Testoni. In campionato Olcese è in testa con 50 punti, Guido Testoni va a 40 seguito da Airola a 32 Bleggi a 26 e Ronzoni a 22.

Gara combattutissima e ricca di colpi di scena quella della 600 Stock. David Lignite dopo una stagione 2011 con qualche gara nelle Naked si è presentato in sella ad una Yamaha e subito dalle prove si è dimostrato velocissimo. A lui gara 1 con un vantaggio di oltre mezzo secondo dagli avversari , poi in gara 2 all’altezza della seconda chicane cade, non riporta nessun danno fisico ma termina la gara in quarta posizione. La vittoria di classe va al ligure Francesco Curinga che grazie ad un terzo e un primo posto ritorna sul gradino più alto del podio. Un bellissimo risultato molto stimolante per Curinga dopo un lungo inverno passato a riabilitare la spalla fratturatosi nell’ultima prova di Gorno 2011. Seconda piazza finale per Stefano Nari che termina entrambe le manche in seconda posizione, il suo miglior tempo è inferiore di 7 centesimi in confronto a quello di Curinga ma per la regola dei punteggi si deve accontentare della piazza d’onore. Terzo gradino del podio per Claudio Gazzolo che dopo parecchi anni ritorna in salita dimostrandosi subito veloce. A seguire terminano la gara Lignite e Aigor rispettivamente quarto e quinto. In campionato Curinga va in testa a 41 punti seguito da Nari ad un punto. Più distaccati troviamo Gazzolo terzo a 29. lignite a 25 e Aigor a 23 punti.

Nella categoria Naked Stefano Manici centra un altro successo. Partito non benissimo con un quinto tempo nelle prove del mattino a causa di un dritto ad una chicane, nelle due manche di gara si è ben rifatto riuscendo a fermare i cronometri con tempi molto vicini alla classe 600 Stock. Seconda posizione per Stefano Roascio che grazie ad un terzo e secondo posto di manche la spunta sulla velocissima Wild Card Stefano Fontana che con un errore in gara due peggiora di 2 secondi terminando la manche in quarta posizione. A seguire poi troviamo Franco Federigi quarto e Riccardo Marchelli quinto. In campionato Manici così è in testa con 50 punti seguito rispettivamente da Roascio a 36, Fontana 31, Federigi 29 e Marchelli 24.

Nella 600 Open il campione in carica Stefano Bonetti impressiona tutto il pubblico con i suoi meravigliosi passaggi, vince la classe e fa sua anche la vittoria assoluta. Seconda posizione per il toscano Giuseppe Tarquini che si dimostra nettamente migliorato riuscendo a diminuire il suo distacco dal vincitore Bonetti. Terzo gradino del podio per il pilota di casa Fabrizio Meschini che nonostante il suo miglioramento in gara 2 nulla può contro il forte Tarquini. Quarta posizione finale per Yuri Storniolo che la spunta di un solo punto su Engl Hannes quinto. In campionato Bonetti va a 50 punti, Tarquini a 40 seguiti poi da Meschini a 32, Storniolo a 23 e Hannes a 22 punti.

Nella categoria Supermotard la vittoria va al ligure Loris Pedriali che grazie a due vittorie di manche ha la meglio su Luca Gottardi Secondo. Terzo gradino del podio per il lucchese Marco Lippi che ha la meglio su il campione in carica Giuliano Covezzi attardato sicuramente da una condizione psicologica non buona causata da un lutto che lo ha colpito in famiglia, e dal fatto che assente al sabato non ha potuto effettuare le prove. Infine quinta posizione per Niccolò Bentivoglio debuttante in questo campionato 2012. In campionato Pedriali va in testa con 50 punti seguito da Gottardi a 40, Lippi a 32, Covezzi a 23 e Bentivoglio a 23 punti.

Per i Sidecar vince l’equipaggio Italo-Svizzero composto dalla coppia Pauli – Cavadini seguiti dal Sidecar di Cerrone – Ascierto che ha la meglio sulla coppia Barbi Doradori, si alternano le posizioni nelle due manche di gara terminando così a pari punti, ma in gara 2 staccano un tempo migliore. A seguire poi troviamo l’equipaggio Reolon – Merlo quarto e la coppia Ribechini – Casalini quinta. In classifica generale Pauli -Cavadini vanno a 50 punti seguiti da Cerrone – Ascierto e Barbi Doradori a 36 punti, Reolon – Merlo a 26 e Ribechini – Casalini a 22 punti.I

Infine per le moto d’Epoca vittoria nella classe GR4 Classiche/Epoca del pilota Andrea Focacci, mentre per la classe GR5 GP 175 4T la vittoria è andata a Mario Dolfi che precede Alessio Ascari secondo e Paolo Marchetti terzo. Nella GR5 GP 250 2T/4T vittoria per Giovanni Lombardi vincitore di entrambe le manche di gara e secondo gradino del podio per Luciano Adami. Per le Classiche GP vittoria di Alessio Mezzone, secondo posto per Massimo Monzi e terzo gradino del podio per Armando Zofrea. Nella neonata classe Vintage un solo partecipante Aurelio Lofredda.

Archiviata la prima prova di questo Campionato Italiano di Velocità in Salita il circus si sposterà in Toscana nella bellissima provincia di Siena con la Salita di Radicondoli in programma per i giorni 19 – 20 maggio 2012.