Rookies Cup: Calia dà spettacolo al GP d’Italia

Un Kevin Calia scatenato come tutti i tifosi italiani giunti in forze al Mugello se lo apettavano.

Fin dalle prove libere del venerdì si era notato che sarebbe stato un week-end entusiasmante, subito piazzatosi nel gruppo di testa della classifica.

Poi è stata fatta la scelta di svolgere buona parte delle prove ufficiali allo scopo di ottimizzare la guida della motociletta, cercando differenti traiettorie e l’ utilizzo di marce differenti in diverse zone del tracciato, poi negli ultimi minuti si è cercata comunque la prestazione raccogliendo un 9° posto che ha permesso di partire in testa alla fila assegnata.

La gara si è svolta sotto un sole cocente (42° gradi sul tracciato), ma consapevoli dell’ ottima preparazione atletica di cui gode Kevin, abbiamo assistito ad una buona partenza ed a un ritmo di gara sostenuto in coda al gruppetto di testa della corsa, a 3 giri dalla fine Calia ha sferrato l’ attacco finale facendo segnare il giro più veloce della gara in 2.03.192, che gli vale il giro veloce del week-end ed il record della pista del Mugello, per poi giungere in 5° posizione sotto la bandiera a scacchi, ad un soffio dal pilota giapponese Hiura che vince la prova in volata.

Kevin Calia (Pilota): “Che caldo…. sembrava di essere in un forno… Abbiamo utilizzato praticamente tutte le prove per trovare la percorrenza in curva più redditizia, in particolar modo nel saliscendi Casanova, Savelli, Arrabbiata 1 e 2, e ci siamo riusciti trascurando un pò la ricerca del miglior tempo sul giro. La gara è stata molto buona, una valida partenza, una lunga attesa studiando gli avversari da dietro… perchè tanto era chiaro che con il gioco delle scie nessuno di noi avrebbe potuto staccare gli altri, poi a tre giri dalla fine ho cambiato ritmo repentinamente (circa 2 secondi) per passare in testa alla corsa e staccare gli inseguitori di quei decimi che mi avrebbero consentito di non essere poi superato in scia al traguardo, ma abbiamo fatto troppa “bagarre”, all’ ultimo giro eravamo ancora molto vicini e ce la siamo giocata sotto la bandiera a scacchi a ventaglio tutti in pochi decimi. Sono molto contento perchè sono riuscito a guidare come volevo ed ho registrato un tempo sul giro molto buono che dimostra l’ altissimo livello dei piloti “Rookie” e l’ elevata competitività delle Ktm da gran premio della “RedBullMotoGpRookiesCup”, però i 25 punti in classifica sono assegnati al pilota che vince la gara e stiamo già in questi minuti analizzando la gara per capire minuziosamente cosa era possibile migliorare per riprovarci ad Assen”. 

Cristian Marocchi (Coordinator):  Un fine settimana tropicale ha messo a dura prova anche tutto il paddock del Gp d’ Italia… Mi ritengo soddisfatto del lavoro svolto con Kevin fino ad oggi, credo che l’ intenso programma di allenamento a cui si è sottoposto nell’ ultimo semestre oggi gli abbia dato la possibilità di restare “lucido” anche nelle fasi finali della gara. Il giro veloce registrato è un segnale importante che indica l’ enorme potenziale di questo pilota e che va analizzato allo scopo di migliorarsi ancora ed utilizzare in ogni week-end la strategia giusta anche nelle prove, per poi ottenere in tutte le piste prestazioni come queste che gli danno la possibilità di vincere la gara. Vorrei ringraziare la “RedBull” e tutto il suo staff per l’ ospitalità e l’ incredibile lavoro che stanno facendo, fornendo in ogni condizione atmosferica una motocicletta veloce e dalle medesime prestazioni per tutti i partecipanti.