Riccardo Russo baby campione R Series Cup Yamaha

Riccardo Russo, 18 anni appena compiuti, è il nuovo campione Yamaha R6 Metzeler Cup. La classe 600 del campionato monomarca più competitivo del mondo si è decisa anche stavolta all’ultima curva, confermandosi trampolino di lancio ideale per i  talenti. Russo (concessionaria Viscardo Motors) che nel 2011 correrà il campionato europeo Stock 600, sempre con Yamaha, è destinato a seguire le orme di Massimo Roccoli (tre volte campione d’Italia), Marco Bussolotti, Danilo Petrucci e molti altri talenti scoperti da Yamaha R Series Cup.  Russo, autore della pole, è arrivato quarto conservando nove punti di vantaggio su Gianpietro Avanzi (Bottega della moto) trionfatore del round conclusivo. Nella R1 Leovince Cup invece gara e titolo per Maurizio Prattichizzo, (Fratelli Maggi), 33 anni, ex protagonista della Superbike nazionale. Fuori pista sfortunato ma senza danni per l’antagonista Ugo Laudati (Celestini) arrivato al Mugello al comando della classifica.

ARRIVEDERCI AL 2011 – Yamaha R Series Cup anche nel 2011 sarà l’unico campionato monomarca a disputarsi insieme al CIV (Campionato Italiano Velocità), la massima espressione del motociclismo nazionale. Sei i round in programma che si correranno sugli stessi tracciati che ospitano le prove Mondiali in Italia: Mugello, Misano, Monza, Vallelunga e Imola. Yamaha Motor Italia, organizzatrice e promoter del campionato, esporrà le YZF-R1 ed YZF-R6 con la livrea R Series Cup 2011 all’Eicma, salone internazionale del motociclo in programma a Milano dal 2 al 7 novembre.

R6 METZELER CUP

AVANZI FA IL MASSIMO, MA NON BASTA – La stagione più esaltante ha regalato una sfida finale tesa ed emozionante. Russo era arrivato al Mugello con un piccolo vantaggio su Andrea Paoloni (Imperiale Moto) e sullo stesso Avanzi, per cui nessun pilota ha potuto fare troppi calcoli, ma soltanto puntare a spingere più forte possibile. Avanzi, 43enne di Bagnolo Mella (Brescia) ha guidato in maniera strepitosa, attaccando fin dalla prima curva per capovolgere la classifica. A rendergli la vita difficile Mitja Emili (Veneta Motor Car): dopo una lunga serie di cambi di posizione Avanzi è uscito per primo dalla curva finale, Emili ha tenuto aperto per tentare di prendere la scia ma ha allargato la traiettoria finendo nell’umido e vittima di una paurosa caduta risolta senza danni fisici. E’ stato l’episodio che ha cambiato il corso della stagione: Russo in quel momento era quinto e Avanzi virtualmente campione. Invece la caduta di Emili ha consegnato al giovane campano i punti decisivi.

R1 LEOVINCE CUP

CRONACA – Il titolo della R1 Leovince Cup si è deciso al primo giro quando Ugo Laudati, partito molto carico, è andato lungo alla frenata della Casanova Savelli finendo nella sabbia a causa di un inconveniente alla frizione. A quel punto Maurizio Prattichizzo doveva soltanto non commettere errori ed e quello che ha fatto. All’ultimo giro ha intravisto la possibilità di puntare anche al successo finale e non si è fatto pregare sbarazzandosi di Daniel Sanca (Gino Perego) e Alessio Gomiero (Bottega della Moto). Platonico il secondo posto in pista di Andrea Manici (Eros Moto) retrocesso al decimo posto per partenza anticipata.

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