Recupero lampo per Valtulini che torna in pista ad Imola per il terzo round dell’ELF CIV

Il Campionato Italiano Velocità torna in pista per il quinto e sesto round stagionale sul tracciato di Imola e sarà della partita anche Stefano Valtulini dopo l’intervento servito a sistemare la spalla che al Mugello lo aveva costretto a dare forfait nella seconda gara del weekend.

Il forte portacolori del team Black Flag dopo la convalescenza post operazione è tornato in pista sulla tecnica pista di Varano in un test servito a vedere soprattutto la condizione di Stefano in vista del round di Imola. Una prova positiva, durante la quale ha compiuto parecchi passaggi senza accusare troppi dolori e mettendo a segno buoni tempi.

Passata positivamente la giornata sul tracciato parmense, ora si pensa a Imola dove team e pilota sono pronti a scendere in pista cercando di dare il massimo, senza però pensare al risultato.

Dopo la gara del Mugello si era temuto che Valtulini non riuscisse a partecipare alla terza prova stagionale, ma il recupero lampo ha permesso di accorciare i tempi e poter riprendere da subito la stagione, che al Mugello, a fine aprile, sembrava quasi compromessa.

Sono soddisfatto del test di Varano. La moto va bene, così come l’avevo lasciata. Era necessario vedere il mio stato fisico e abbiamo avuto risposte positive. Non sono ancora al 100% della forma, ma sono rimasto anche sorpreso dalla mia condizione. La spalla migliora ogni giorno e sto dedicando tanto tempo della giornata tra fisioterapia ed esercizi per correre la prossima gara al meglio possibile.

Imola è una pista molto tosta e non mi metto sotto pressione per il risultato.  Girando in senso antiorario per la mia spalla non sarà per niente facile. Inoltre, non essendomi potuto allenare molto, sarà dura. Me ne sono reso conto anche nel test di Varano: con questo caldo è ancora più difficile potersi esprimere al massimo.  Cercherò di dare il massimo, ma come detto sarà la gara di rientro dopo l’infortunio e dunque non voglio farmi false aspettative.

Voglio ringraziare il team per avermi dato la possibilità di scendere in pista con una moto come sempre al top e l’equipe medica che mi ha operato: il dottor Veronesi che ha eseguito l’operazione e la dottoressa Sangiorgi che ha coordinato al meglio la mia degenza e l’operazione”.

Il weekend di Imola si aprirà come le prove il venerdì, per poi passare alle qualifiche il sabato e le due gare, una il sabato e l’altra domenica. Nella base del team Black Flag Motorsport si lavora sulla Kawasaki di Valtulini e sulla Ninja 400 di Carnevali, per un weekend di gare che si preannuncia incandescente e difficile per le particolari condizioni atmosferiche previste per questi giorni.

Fonte: Ufficio stampa Black Flag Team