PreGp 125, chi ferma Bulega?

Dopo aver vinto il titolo tricolore della MiniGp, Nicolò Jarod Bulega è partito con i favori del pronostico anche per la vittoria del primo storico titolo del Campionato Italiano PreGp 125. Il figlio d’arte di Davide, nato in Emilia ma residente in Romagna, ha dimostrato di essere il pilota da battere nei due round fin qui disputati. Primo a Vallelunga, grazie ad un doppio sorpasso da manuale all’ultimo giro sugli avversari Petrarca e Gabellini, a Misano Bulega ha mostrato anche una buona maturità: invece di cercare a tutti i costi la seconda vittoria consecutiva, si è accontentato della seconda piazza in gara alle spalle di Mattia Casadei, conquistando 20 punti importanti per la classifica. Ora il pilota RMU comanda la generale con 45 punti, sedici lunghezze in più rispetto al suo più diretto rivale Lorenzo Petrarca. Sarà il 14enne teramano a recitare il ruolo di avversario numero uno di Bulega fino all’ultimo round del Mugello? Petrarca ancora non è riuscito a salire sul gradino più alto ma anche lui ha rivelato di avere una buona costanza di rendimento. Dopo il terzo poso di Vallelunga ha chiuso quarto la gara di Misano ed è pronto ad approfittare di un eventuale passo falso di Bulega per tornare nella sua “scia”. In grande ascesa anche il 13enne romagnolo Mattia Casadei: campione italiano in carica della Junior C Minimoto, l’alfiere Metrakit si è preso una bella rivincita a Misano dopo la sfortunata prova di Vallelunga. Una vittoria a braccia alzate con oltre cinque secondi di vantaggio su Bulega che fa ben sperare in vista dei prossimi round. I punti da recuperare sono tanti (20) ma con il passo mostrato in Romagna ha tutte le carte in regola per dare del filo da torcere al leader provvisorio della classifica. Da rivedere il 10 giugno a Vallelunga, data della terza tappa del 2012, le ambizioni dell’altro tredicenne riminese “volante” Lorenzo Gabellini: bravo in occasione del primo round romano, chiuso al secondo posto ad un soffio da Bulega, non è stato altrettanto fortunato sul circuito di casa a causa di un ko al primo giro che gli ha negato la possibilità di giocarsi un risultato da top five.

Tra gli altri piloti da tenere d’occhio per i primi posti della classifica, Filippo Scalbi, William Pisano, Matteo Romeo ma anche Stefano Manzi e Mario Tocca, che a Misano hanno raccolto meno rispetto a quanto fatto vedere in prova e nelle prime fasi della gara.