Dopo il Mugello tocca a Misano. L’attuale leader del CIV SBK, Michele Pirro, dopo la wild card di quest’anno alla MotoGP Mugello dove ha chiuso in 8° posizione, torna in sella alla GP15 nella gara di Misano. “Sono molto felice di tornare in gara con la Desmosedici GP15 – ha commentato Pirro –  e farlo sul circuito di Misano è un emozione che sento particolarmente. Sarà una gara in cui dovrò riprendere automatismi e ritmo, che nella MotoGP attuale sono elevatissimi, perché torno a correre dopo il Gran Premio d’Italia del Mugello e dopo aver svolto molti test in cui siamo riusciti a capire tante cose della nostra moto. Mi impegnerò per dare il massimo ed ottenere un risultato all’altezza dell’ottimo potenziale della GP15.”

Un Pirro che, oltre all’impegno nel CIV, resta pilota collaudatore del Ducati Test Team, e avrà a disposizione una terza GP15 oltre a quelle di Dovizioso e Iannone. Il tutto in un weekend, quello di Misano, dove i piloti italiani partono con motivazioni altissime visti i risultati dell’ultimo round di Silverstone.

In Moto2 invece prosegue la parentesi di Federico Caricasulo in sostituzione di Franco Morbidelli nel Team Italtrans. Federico, Campione in carica del CIV SS e impegnato quest’anno nell’Europeo STK600, dopo la prima gara di Silverstone correrà stavolta su un a pista che conosce molto bene.

Discorso simile per Fabio Di Giannantonio. Il capoclassifica del CIV Moto3 sarà impegnato sul circuito dedicato a Marco Simoncelli nella Red Bull Rookies Cup e nel tentativo di recuperare punti al leader, l’olandese Bendsneyder. Impresa non facile ma possibile, visto che anche Fabio conosce bene le curve di Misano