Pata by Martini: soddisfatti dai test di Imola

Conclusi i test di Imola per il Team Pata by Martini, in attesa della prima gara del Campionato Italiano Velocità.

Il fine settimana di test, ad Imola, è giovato a Francesco Cocco e Luca Salvadori per trovare il giusto set up in vista dell’inizio della stagione 2012 di Superstock 600 (Civ), classe in cui entrambi i piloti del Team Pata by Martini cercheranno di giocare da subito un ruolo di punta.

Il numero 17 di casa Martini, Luca Salvadori, ha consolidato il proprio feeling con la moto e con tutti i ragazzi della scuderia Martini, cercando di apportare le ultime, minime variazioni al set  up della sua Yamaha R6; alla fine dei turni di test il pilota milanese ha trovato un riscontro più che significativo nei tempi sul giro e adesso si dichiara pronto per affrontare con la giusta grinta questo nuovo anno agonistico “Ho cercato di spingere forte fin dai primi turni, per sfruttare al meglio tutto il tempo a disposizione; del resto, Imola è un tracciato che conosco abbastanza bene e ho potuto osare qualcosa in più. Sono molto soddisfatto dalla mia prestazione e dall’ottimo rapporto che ho costruito con tutti i ragazzi del Team Pata by Martini: poter contare su di una squadra così affiatata e professionale mi da la sicurezza necessaria a cominciare nel mondo migliore questo campionato”.

Per Francesco Cocco non è stato di certo un fine settimana dei migliori: non per le prestazioni, sempre molto convincenti, quanto per il proprio stato di salute. Il giovanissimo pilota di Alatri, infatti, ha dovuto saltare un turno e mezzo di prove a causa di un malore (causato da una forte allergia) che lo ha colpito dal giovedì. Fortunatamente, grazie alle cure della clinica mobile, Cocco è potuto risalire in sella portando a termine un turno di prove il sabato e due turni nella giornata di domenica. Malgrado quest’inconveniente, i tempi registrati sono stati più che incoraggianti; con punte vicinissime alla pole fatta segnare nella stessa  tappa del Campionato Europeo STK600 lo scorso anno. “Correre in moto con delle fortissime emicranie è un’esperienza che non augurerei a nessuno; così,  ho preferito riposare per rimettermi in forma il prima possibile. Grazie alle cure mediche della clinica del Civ sono riuscito a fare qualche giro già dal sabato, ma solo domenica ho trovato la sicurezza necessaria a forzare un po’ di più e Devo dire che, malgrado quest’inconveniente, i tempi sul giro sono stati davvero ottimi. Il prossimo appuntamento è al Mugello per la prima tappa del Civ: gli avversari sono tanti, alcuni  di loro davvero competitivi, ma ho la determinazione giusta per poter puntare al podio fin dai subito. Ed è quello che farò”.